Fonte foto: Cookeryroma.it
Una bella notizia se si vuole pensare ad una detenzione che sia rieducativa a tutti gli effetti. Infatti, l’apertura del bar e tavola calda Cookery nella Casa Circondariale Terza di Rebibbia fa parte di un progetto di inclusione sociale dei detenuti. Esso, conosciuto come “Ricomincio da 3“, ha dato vita a una collaborazione tra la stessa Direzione Penitenziaria e il Gruppo CR s.p.a. che in precedenza ha visto la riqualificazione di un opificio, dove sono stati selezionati e formati ben 7 detenuti nella mansione di fornai. La presentazione di quest’ultima iniziativa, avvenuta il 14 luglio, ha anche visto la partecipazione dell’attore Pino Insegno.
Fonte foto: pagina Facebook di Cookery
Cookery e il progetto
L’azienda Cookery s.r.l nasce più di 30 anni fa come estensione del Gruppo CR ed opera nella grande distribuzione al dettaglio in tutto il Lazio. Comprende sia dei laboratori di produzione (pasticceria, caseificio e panificazione), sia dei bar-tavola calda. La produzione di Cookery ruota intorno a pane, pizza, mozzarella (in particolare quella di bufala) e un’immensa varietà di dolci, quali torte classiche e moderne e pasticcini secchi. Tutto utilizzando materia prima 100% italiana e operando nel pieno rispetto della tradizione e dei tempi di produzione.
Questo piano di inclusione sociale, comunque, sembra essere più “vecchio” di quanto ci si possa aspettare. Infatti, nel 2013 aveva visto un suo primo esordio, ma poi l’impresa, via via, è andata in fumo. Dopo, per tutto il 2019, questa realtà ha conosciuto un periodo di stop che oggi si lascia indietro, con la concretizzazione vera e propria di questo progetto di rieducazione e riabilitazione nella società.
Esistono almeno sei punti vendita firmati Cookery, tutti a Roma, e l’ultimo ad aprire i battenti è stato proprio quello di Rebibbia. Questo, in particolare, darà modo ai detenuti della vicina struttura di potersi reinserire nel tessuto lavorativo e sociale una volta usciti dal carcere. Proprio come ci si aspetta da una società che dovrebbe fare leva sul fine rieducativo della detenzione. Infatti, sarà anche un’opportunità formativa per i reclusi, dato che lavoreranno con il pubblico vendendo quanto viene prodotto dai laboratori.
Fonte foto: Corriere dello Spettacolo
Dove si trova Cookery Rebibbia
Il locale si trova all’esterno delle mura carcerarie ed è caratterizzato da eleganti spazi aperti al pubblico; è aperto dal lunedì al sabato dalle 6:30 alle 20:00. Inoltre, lo stesso punto vendita dispone il ritiro della merce invenduta da redistribuire a persone e famiglie in difficoltà. Questo è stato possibile grazie all’ulteriore collaborazione tra il Gruppo CR e la Croce Rossa Italiana.
Insomma, questo è un grande progetto che coniuga la riabilitazione del detenuto, l’ecosostenibilità e la responsabilità sociale.
Classe 1996. Sono appassionata di molte cose, tra cui la fotografia.
Nasco in un borgo del Centro Italia e quando ne ho la possibilità faccio dei piccoli viaggi (o gite fuori porta, come preferite) nei luoghi più disparati della mia terra, ossia proprio l’Italia Centrale.
Quella di Hermesmagazine è la mia prima esperienza in assoluto da pubblicista; dietro le quinte ho curato, insieme ad altre persone, i testi di alcuni articoli per il sito leviedelcinema.it (Rassegna del film restaurato che si tiene non molto lontano da casa mia). Nel tempo libero gestisco una piattaforma personale in cui ho catalogato i miei scatti in giro per il Centro Italia (e non solo) e in cui scrivo qualcosa riguardo i miei spostamenti.