Uno dei primi pensieri dell’anno è proprio quello ritornare a rispettare le regole di una corretta alimentazione. Dopo infinite abbuffate natalizie, si è alla ricerca di una dieta, di trucchi e segreti per ripristinare la nostra quotidianità alimentare e il nostro benessere.
Anche se si calcola che dopo le festività ognuno di noi abbia, in media, almeno due chili in più, non c’è da preoccuparsi. Dei sani consigli faranno al caso nostro.
Primo consiglio
Un primo trucco per la nostra dieta è il detox a base di alimenti leggeri e purificanti. Per cominciare a depurarsi dopo le feste natalizie la prima cosa da fare è sostituire i carboidrati raffinati con frutta e verdura, cruda, cotta al vapore o lessata nei pasti principali, per almeno una settimana. Le verdure, infatti, danno una sensazione di sazietà e depurano nello stesso tempo, oltre a farci fare il pieno di antiossidanti.
Secondo consiglio
Un secondo trucco è quello della dieta disintossicante dopo le feste a base di acqua e la scelta del bio. I conservanti artificiali sono additivi che rendono più faticosa la digestione. Eliminarli contribuirà a raggiungere l’obiettivo di disintossicarci, lasciando respirare un intestino provato dalle abbuffate e con una flora batterica da riequilibrare. Dunque, si possono scegliere prodotti biologici non lavorati ed evitare per qualche giorno i piatti pronti e i cibi confezionati, ricchi tra l’altro di sali e zuccheri.
Terzo consiglio
Un ultimo trucco è quello di bere almeno due litri d’acqua a temperatura ambiente al giorno, anche se questa è una regola salutare in tutti i periodi dell’anno, non soltanto per la dieta dopo le feste. Da evitare, ovviamente, per un po’ bevande gassate, succhi di frutta e alcolici. Se si vuole rimettere in movimento il metabolismo, un bicchiere d’acqua tiepida con il succo di mezzo limone al mattino, appena svegli, è un’ottima idea depurativa post-abbuffata.
Infine, lunghe e piacevoli passeggiate contribuiranno a raggiungere il nostro obiettivo.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.