Parliamo di… Vasocottura!

Parliamo di… Vasocottura!

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Fonte foto: Cibovagare.it

Letteralmente “cottura in vaso”, è una tecnica molto antica e molto facile da svolgere. In particolare, la vasocottura, veniva usata molto, in Italia e in Francia, ad oggi torna in voga grazie alla cucina salutare e al gourmet!

Di cosa si tratta? 

La vasocottura è un particolare metodo di cottura, ispirato ad alcune pratiche di conservazione. Oltre ad essere un alternativo modo di cucinare, può essere anche un ottimo pretesto per presentare i vostri piatti in tavola.

Inoltre questo tipo di cottura viene usata per evitare che i principi nutrienti si perdano e si disperdano, aiutando anche a ridurre al minimo i grassi. 

Ad aiutarvi nello stato di conservazione degli alimenti possono essere i vasetti in vetro, che non creano problemi nella cottura in microonde, tra questi, i più utilizzati sono i Weck. 

Parliamo di… Vasocottura!

fonte foto: birraandsound.it

A quali alimenti si addice? 

Sicuramente la vasocottura è perfetta per gli alimenti freschi, infatti viene indicata spesso per la cottura del pesce, dato che cuoce velocemente. Anche per la carne, la quale resta morbida e cuoce nel proprio liquido, trattenendo i sapori. 

Proprio per la sua capacità di trattenere i sapori e profumi degli alimenti che viene usata anche per le verdure, evitando spezie e sale, inoltre è particolarmente adatta a sughi e salse. 

Mentre per i fughi non scegliete queste tipo di cottura, perchè podrebbero sprigionare delle tossine, che resterebbero intrappolate nel vasetto. 

I vantaggi della vasocottura

Tra i suoi molti vantaggi, si riscontra la capacità di poterla utilizzare per conservare gli alimenti. Inoltre è un metodo pratico per cucinare, infatti viene utilizzata per risparmiare tempo e per gustare il vero sapore degli alimenti. 

I vasetti possono essere preparati in anticipo e conservati qualche minuto in frigo, prima di cuocerli e servirli. 

Parliamo di… Vasocottura!

Fonte foto: geishgourmet.com

Vi consigliamo…

Vi consigliamo di introdurre nel vasetto gli alimenti in maniera omogenea, così da permettere una migliore cottura. Oppure di scegliere cibi che non abbiano un tempo di cottura troppo diverso tra loro. 

I tipi di cottura possono essere vari. Potete inserire i vostri vasetti nel microonde, cuocere il tutto a bagnomaria, inserendo i vasi all’interno di una pentola con acqua bollente e ponente tra le l’una e l’atra dei canovacci, così che i vasi non si rompano. 

Un’ulteriore metodo di cottura potrebbe essere in lavastoviglie, così da sfruttare il calore della macchina, diciamo che potrebbe essere un degno sostituto del forno a vapore. Se passate da una ricetta tradizionale a una svolta con la vasocottura, sarebbe meglio ridurre i tempi di cottura, dato che i cibi che vengono cotti con questo metodo, continuano la cottura nel vaso.

Per finire vi consigliamo di evitare le spezie e il sale, oppure di aggiungerne poco. 


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