Fonte foto: Parma2020
Settembre, mese simbolo della ripartenza dopo la (meritata) pausa estiva. E come non ricominciare in pieno Italian style? Lo sa bene Parma, già capitale italiana della cultura 2020+21, che fino al 26 settembre ospiterà l’ormai tradizionale “Settembre gastronomico”.
Prima città italiana a essere nominata Città Creativa UNESCO della Gastronomia, il capoluogo emiliano celebrerà per tutto il mese la cultura del buon cibo, omaggiando la sua identità culinaria. Ecco allora che protagoniste indiscusse saranno le DOP Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, ma non si mancherà di rendere giustizia anche alla qualità della pasta, del pomodoro, dei prodotti lattiero/caseari e delle alici legate al territorio parmense.
Ad aprire le danze durante la prima settimana del mese ci pensa Cibus OFF, il fuorisalone del Salone Internazionale dell’Alimentazione Cibus. Gli spazi coinvolti da Cibus Off sono due: i Portici del Grano (nel centro della città) e il Borgo delle Cucine. Il primo ospita un’area dedicata agli eventi e un Bistrò, mentre nel secondo è stato costituito un Village, concepito come Food & Beverage court.
Dopodiché, il testimone virtuale dell’evento passerà al vero e proprio “Settembre gastronomico”, col quale si entrerà nel vivo della kermesse.
Cosa prevede “Settembre gastronomico”
L’evento ospitato dalla città di Parma prevede un ricco calendario di appuntamenti. Vi saranno laboratori didattici pensati per i più piccoli organizzati da Giocampus e da Madegus – Maestri del Gusto; showcooking allestiti dai rinomati chef di Charming Italian Chef e Parma Quality Restaurants; settimane a tema, dedicate ai prodotti che caratterizzano il territorio locale.
Ma ancora, verranno organizzati aperitivi “musicali” grazie alla collaborazione con Teatro Regio di Parma e “Tutti Matti per Colorno”, degustazioni dei prodotti tipici presso il Bistrò che si trova sotto i Portici del Grano e talk show aventi come tematiche il rapporto tra nutrizione e salute, la sostenibilità in cucina e le nuove mode a tavola.
Per coloro che amano approfondire i processi produttivi, invece, sarà possibile entrare a visitare circa una quarantina di aziende grazie all’iniziativa “Imprese Aperte”, oppure programmare una visita in caseificio e/o prosciuttificio in occasione di “Caseifici Aperti” e del Festival del Prosciutto di Parma.
È stata organizzata, infine, una serata dedicata allo Champagne e al food pairing, uno dei trend culinari sfociati negli ultimi anni, che consiste nell’abbinamento di due alimenti (o di un alimento e una bevanda) a seconda delle loro caratteristiche.
Insomma, un mese ricco di eventi e buon cibo in quel di Parma, che presuppone sicuramente il rinvio della dieta a ottobre!
Laureata in Finanza e Mercati, sono da sempre appassionata di arte e letteratura. Uno dei miei migliori difetti: divoratrice (e compratrice) compulsiva di libri – soprattutto rosa! Nel 2021 esce il mio romanzo di esordio, “Ho provato a non amarti”.