Rustici leccesi: cosa sono e come si preparano?

Fonte foto: primochef.it

I rustici leccesi fanno parte dello street food salentino. Ideali come spuntino a qualsiasi ora del giorno e da mangiare rigorosamente tiepidi, sono una specialità locale sfiziosa e saporita. Esternamente si presentano come dei dischi di pasta sfoglia, mentre il loro ripieno è formato da besciamella, pomodoro e mozzarella. In Salento sono reperibili praticamente in ogni bar o rosticceria che si rispetti, ma magari non siete del posto e volete prepararli a casa. Per questo, oggi vi proponiamo la loro ricetta.

La ricetta

Gli ingredienti per 8 rustici sono:

– 920 g. di pasta sfoglia;

– 35 g. di mozzarella;

– Sale fino q.b;

– 30g di passata di pomodoro;

– Olio extravergine d’oliva q.b.

Per spennellare, basterà un uovo.

Come primo passaggio, bisogna tagliare la mozzarella a fette e tritarla finemente, poi bisogna insaporire la passata di pomodoro con un filo d’olio e col sale.

Ricavate dai rotoli di pasta sfoglia 16 cerchi con un coppapasta del diametro di 10 cm e 8 cerchi con un coppa pasta del diametro di 8 cm. Posizionate poi 8 cerchi grandi su una teglia ricoperta dalla carta da forno. Spennellate la superficie con un uovo sbattuto e ponete sopra i cerchi un altro della stessa dimensione.

Mettete al centro del disco un cucchiaio generoso di besciamella (che potete scegliere voi se comprare già pronta o prepararla voi stessi), poi un cucchiaino di passata di pomodoro e un po’ di mozzarella tritata. Spennellate i bordi con l’uovo e ricoprite i dischi grandi con quelli più piccoli, sigillando attentamente i bordi, per evitare che si aprano durante la cottura. Alla fine, spennellate nuovamente il tutto, sempre con l’uovo.

A questo punto saranno pronti per la cottura, che deve avvenire in un forno preriscaldato a 200 gradi per 20 minuti circa, precisamente fino a quando saranno dorati. A quel punto bisognerà farli intiepidire e saranno pronti per essere consumati.

Potete mangiarli come colazione salata o come spuntino, che sia di metà mattinata o del pomeriggio. O, ancora, possono essere gustati come pranzo al sacco. E’ sempre il momento adatto per un rustico leccese!