Foto di C&C Patrizia
Un ospite inatteso a cena? Non fatevi cogliere impreparati in queste occasioni. Il dolce perfetto esiste. Gli sporcamuss sono semplici e veloci da preparare ma soprattutto otterranno un successo garantito.
Gli sporcamuss sono dolcetti di origine barese. Nel capoluogo pugliese rappresentano un chiudi pasto perfetto durante le stagioni fredde.
Fonte foto: ricettetipichepugliesi
Sono sfogliatine farcite con crema pasticcera. Il loro nome deriva dal dialetto barese. Infatti sporcamuss significa “sporcano il muso”. Caratteristica essenziale di questo stuzzicante dolcetto. Addentandone uno, sarà impossibile non sporcarsi la bocca e il mento, come minimo, di zucchero a velo se si è fortunati.
Imbrattarsi il viso però è un piacevole pegno da pagare pur di assaporare questa goduriosa sfogliatina che vi conquisterà al primo morso, quando si scioglierà in bocca e sprigionerà il suo dolce e vellutato ripieno.
Gli sporcamuss si servono rigorosamente caldi per poter godere appieno della friabilità della pasta sfoglia e del gusto avvolgente della calda crema.
Si preparano davvero in pochissimi minuti. Ideale per le occasioni in cui si ha bisogno di inventarsi qualcosa all’ultimo momento o per stupire anche quando non si è molto pratici con i dolci elaborati.
Basterà avere in frigo un rotolo di pasta sfoglia e preparare una semplice crema pasticcera.
Fonte foto: checucino
Ingredienti:
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 500 gr di crema pasticcera
- Zucchero a velo q.b.
- 1 tuorlo d’uovo o latte q.b.
Preparazione
Preparare la crema pasticcera e lasciarla riposare coperta con la pellicola. Accendere il forno e preriscaldare. Nel frattempo srotolare il rotolo di pasta sfoglia e, con una rotella taglia pasta o un coltello affilato dividerla in quadrati con un lato di circa 5/6 cm.
Fonte foto: ricettetipichepugliesi
Spennellare la superficie dei quadratini di pasta sfoglia con il tuorlo d’uovo o con del latte. E spolverizzare dello zucchero per lucidarne la superficie (facoltativo).
Infornare a 180° con modalità statica per 10 minuti
fonte foto: ricettetipichepugliesi
Sfornare e lasciare intiepidire per un minuto. Con l’aiuto di un coltello seghettato, aprire i quadratini di pasta sfoglia orizzontalmente come fossero dei panini.
Farcire il lato inferiore, con l’aiuto di una sac a poche (o di un cucchiaio), con la crema pasticcera e ricoprire con la parte superiore.
Spolverizzare la superficie con abbondante zucchero a velo e servire.
Per assicurarsi che gli sporcamuss vengano serviti ben caldi si consiglia di farcirli al momento. Questo permetterà alla pasta sfoglia di non ammorbidirsi e restare fragrante. Quindi l’ideale sarebbe preparare precedentemente la crema e infornare la pasta sfoglia appena prima di servirli. Se questo non fosse possibile allora si consiglia di riscaldarli in forno per qualche minuto.
Varianti
La praticità di questo tipico dolcetto permette diverse varianti che possano accontentare i vari gusti e soddisfare la curiosità e la voglia di sperimentare abbinamenti diversi. Fra le varianti più gettonate ci sono gli sporcamuss farciti con la crema al cioccolato, tanto amati dai bambini, con la crema al limoncello o con la crema chantilly. Anche la variante crema e amarena è molto apprezzata, ispirata alle più famose zeppole di San Giuseppe. E’ possibile arricchirli con panna e fragole, insomma, basterà davvero scatenare la fantasia per gustare questo facile e deliziose dolcetto.
Sono una mamma felicemente impegnata e iperattiva. Ma questo non mi impedisce di dedicarmi alle mie grandi passioni. Sono una viaggiatrice ossessiva compulsiva. Viaggio in camper e la natura è il mio elemento. Amo la musica, i libri, il cinema. Sono una sportiva e lo sport è una delle mie più grandi passioni. La scrittura fa parte di me sin dai tempi dell’adolescenza, quando fra le pagine di un diario segreto era possibile scoprire la vera me con i sentimenti più profondi.
Il mio pensiero positivo? Mai abbandonare i propri sogni in un cassetto. Possiamo conservali con cura senza mai rinunciarvi. Tante volte mi sono fermata a riflettere e altrettante volte mi sono reinventata per partire con un nuovo progetto, una nuova sfida.
” nessun sogno è troppo grande e nessun sognatore è troppo piccolo”