Martedì 7 settembre, ho preso parte ad un evento del Fuori salone 2021, nello specifico, al primo di quattro giorni del meeting: grandesignEtico, presso l’Acquario Civico di Milano, organizzato dall’Associazione culturale Plana. All’interno della quale c’erano mostre e conferenze che hanno trattato argomenti di attualità.
Negli spazi allestiti all’interno dell’edificio, erano esposte diverse tipologie di oggetti di design selezionati per il “grandesignEtico International Award”. A fare da cornice, erano presenti delle fotografie parte di una mostra intitolata “I segni del COVID-19” realizzate da 18 fotografi, più la Personale dell’artista Giacomo Braglia. Durante le quattro giornate si sono susseguiti diversi interventi che hanno trattato differenti argomenti, dall’etica, al design, all’arte e alla fotografia. Si è tenuta anche la presentazione del libro “Mimmo Rotella: inediti inauditi” tenuta da Fabrizio Citton, che ha anche annunciato la pubblicazione di un nuovo libro intitolato: Ugo La Pietra, che racconterà la storia proprio dell’Associazione Plana.
Il programma dei quattro giorni
Ecco come si sono svolte le quattro giornate:
Il primo giorno, quello a cui ho preso parte, ha visto come ospiti due donne, due aziende di differenti settori ma unite da un comun denominatore, l’etica.
La prima a prendere parola è stata Antonella Zaghini, rappresentate dell’azienda GUNA, che ha raccontato la storia dell’azienda, la loro mission e la loro attenzione all’etica, alle persone e al loro benessere e all’ambiente. Ha raccontato le origini e l’impatto sociale che ha avuto GUNA nel quartiere in cui è collocata l’azienda. Un’ interessate intervento che ha aperto un mondo sul benessere e l’etica.
A seguire ha parlato una giovane donna, rappresentate, non che parte della famiglia così è stato definito lo staff dell’azienda POINTHOUSE, da Isabella Greguol. Che con passione e amore per quello che fa, ci ha mostrato la sua azienda, i loro progetti etici e sostenibili e la loro visione di design, che personalmente mi ha emozionata. Isabella ha inoltre presentato il nuovo progetto che uscirà a breve, una sedia molto bella, elegante dallo stile minimal, ma che si adatta anche a contesti più classici, una sedia dal nome unico e con una storia a dir poco fantastica. Non posso dirvi molto ma si chiame TIPA, ed è un omaggio alle tipe, alle donne, come facile capire da qui nasce il nome. Ma la storia che c’è dietro è emozionante, Infatti, TIPA è stata creata sulla base delle esigenze e in onore delle donne che durante il lockdown hanno perso il lavoro o hanno dovuto lavorare da casa conciliando vita famigliare e lavoro, questa sedia è un omaggio all’enorme sacrificio fatto dalle donne durante il periodo più cupo causato dal COVID-19. Una sedia che non solo pensa ad essere elegante e comoda, ma anche degna del nome che porta.
A metà giornata c’è stato un intervento del presidente dell’Associazione Plana, Sergio Costa e di Fabrizio Citton, che hanno parlato dell’associazione, della sua storia e di come sostenerla e supportarla al fine di crescere e poter portare la cultura, l’arte, il design e non solo, a quante più persone possibili. Un progetto lodevole e notevole, in cui già molte aziende, artisti, fotografi, videomaker, designer e molte altre figure professionali stanno puntando la loro attenzione e il loro tempo. Tutto con lo scopo di organizzare eventi tra questi professionisti in cui condividere idee, pensieri e lavori. Se volete saperne di più vi invito a visitare il loro sito, cliccando qui.
A concludere la giornata un appassionante, avvincente e a mio parere unico intervento sul concetto etico da parte di Francesco Schianchi, un personaggio di cultura, che sa ammaliare le persone con il suo sapere e sa farsi ascoltare. Schianchi ha illustrato i concetti di etica, i suoi significati e non solo, argomento che sarei stata ore ad ascoltare talmente era coinvolgente, ma che qui non voglio e non saprei riportarvi in modo degno delle sue parole. Quindi vi invito seriamente ad andare a qualche evento dell’Associazione Plana, per poter godere anche voi delle parole di Schianchi, vi assicuro che ne vale davvero la pena. Così come vale davvero la pena partecipare agli eventi dell’associazione.
Anche nei giorni successivi si sono susseguiti interventi molto interessanti, con grandi ospiti e grandi aziende, per citarne alcune: ARBLU, Tucano, IBEBI e molte altre aziende e professionisti.
Nella vita sono stata tante cose, ho sperimentato e fatto lavori che mi sono persino inventata di sana pianta. Sono stata la prima Business Teller in Italia per ben 3 anni, ho aiuto imprenditori e professionisti a raccontare la propria storia sotto forma di libro. Poi ho capito chi sono davvero e sono tornata al mio mondo di appartenenza, a quello che in fondo ho sempre fatto, la meditazione e il mondo spirituale ed energetico. E oggi sono una Guida Spirituale, aiuto le donne a fare pace con loro stesse, a ritrovare la pace interiore e non solo. In tutto questo sono anche una copywriter e articolista da quasi 9 anni.