I musei della moda più famosi al mondo

I musei della moda più famosi al mondo

Hermes magazine ha compilato una guida dei musei più interessanti sulla mappa della moda del mondo – dalla capitale mondiale della moda, Parigi a Kyoto, che meritano una visita se ti trovi nelle vicinanze.

Costume Institute al Metropolitan Museum di New York 

Fonte foto: pinterest.ru

Il Costume Institute di New York è probabilmente il museo della moda più famoso al mondo. Entrò a far parte del Metropolitan Museum of Art solo nel 1937: originariamente si chiamava “Museum of Costume Art”. Ogni anno, il Costume Institute ospita una mostra delle opere di uno stilista, e l’inaugurazione della mostra viene celebrata con una festa che è diventata da tempo il principale evento di moda in America: il Met Gala (Costume Institute Ball). Quest’anno il Ballo sarà dedicato alla designer giapponese Rei Kawakubo.

Mueo Gallier a Parigi, Francia 

Музей: Алена Лейнер о музее моды ГАЛЬЕРА в Париже

Fonte foto: zen.yandex.ru

Il Museo della Moda e del Costume di Parigi, o Museo Gallier, si trova in un edificio storico, in precedenza era il palazzo della Contessa de Gallier. Tra gli oltre 80mila reperti del museo c’è di tutto: dagli outfit di Maria Antonietta alle ultime creazioni delle etichette francesi. Il museo non ospita ancora una collezione permanente, la mostra cambia ogni due anni, ma nel 2019 è prevista l’apertura della Gabrielle Chanel Hall, dove saranno esposti stabilmente i costumi e gli accessori Chanel dall’inizio del XVIII secolo ai giorni nostri.

Museo Christian Dior a Granville, Francia 

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Villa “Les Rhumbs” a Granville – il luogo del potere di Christian Dior. “La casa della mia infanzia… ne conservo i ricordi più teneri e magici. La sua posizione e l’architettura in realtà hanno predeterminato la mia vita e il mio stile”: così ne ha parlato Dior. Nel 1997 la casa di Dior è stata trasformata in un museo, che oggi ospita non solo le migliori creazioni del couturier, ma anche outfit realizzati da altri direttori creativi della maison Dior. Inoltre, nello spazio del museo non mancano mai diverse mostre retrospettive.

Kyoto Costume Institute, Giappone

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Il Kyoto Costume Institute iniziò con la mostra Inventive Clothes: 1909-1939, portata in Giappone dal Metropolitan Museum of Art nel 1978. Il direttore del marchio di lingerie giapponese Wacoal Koi-Chi Tsukamoto rimase così colpito dalla mostra, che volle fondare un museo della moda a Kyoto. Nei quasi quarant’anni della sua esistenza, il museo ha raccolto una collezione di oltre 12mila capi di abbigliamento, intimo e accessori, grazie ai quali è possibile ripercorrere lo sviluppo della moda europea dal XVII secolo ai giorni nostri.

Museo della Moda e del Costume a Milano, Italia 

Fonte foto: bombeblog.com

Il Museo della Moda e del Costume di Milano ha sede a Palazzo Morando. Il suo primo piano era occupato da una galleria di dipinti e incisioni che illustravano la vita di Milano nei secoli XVI-XIX. Negli altri piani vengono presentati i costumi degli abitanti della città: dagli antichi corsetti alle ultime creazioni degli stilisti italiani.

Museo Gucci di Firenze, Italia

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L’apertura del Museo Gucci è avvenuta nel settembre 2011 ed è stata programmata in concomitanza con il 90° anniversario del marchio. Il museo si trova nel Palazzo della Mercanzia in Piazza Signoria e occupa tre piani, per una superficie complessiva di 1715 mq. Una delle sale del museo racconta la storia del logo della maison; un’altra presenta valigie, borse da viaggio e accessori da viaggio; il resto mostra borse e abiti da sera, compresi quelli indossati da attrici, cantanti e modelle a premi e anteprime.

Museo della Moda e del Tessuto a Londra, Regno Unito

Fonte foto: bracatus.mirtesen.ru

Negli anni ’50 c’era un magazzino, nell’edificio che oggi accoglie il Museo della Moda e del Tessuto a Londra. Ridisegnato dall’architetto messicano Ricardo Legorreta su richiesta della stilista Zandra Rhodes, l’edificio arancione e rosa del museo, inaugurato nel 2003, si distingue dal resto dell’area e non assomiglia a un ex magazzino. Il museo non solo ospita regolarmente mostre legate alla moda, ma organizza anche varie masterclass: dal lavoro a maglia al fotoritocco.

Victoria and Albert Museum di Londra, Regno Unito 

Fonte foto: businessinsider.com

Il Victoria and Albert Museum di Londra è il più grande museo mondiale di arti decorative e design, e allo stesso tempo la sede principale delle mostre di moda nella capitale britannica. In totale, il museo dispone di 150 gallerie, alcune delle quali presentano costumi femminili e maschili di epoche diverse, gioielli e anteprime. A maggio 2017 verrà inaugurata qui la mostra Balenciaga: Shaping Fashion. Comprenderà 100 costumi e 20 cappelli, oltre a disegni e fotografie che non sono stati finora mai esposti.

Bag Museum Amsterdam, Paesi Bassi 

Fonte foto: enjourney.com

La fondatrice del Museo delle Borse di Amsterdam è stata l’antiquaria Hendrikje Ivo di Amstelveen. Circa 30 anni fa, Ivo acquistò in Inghilterra una borsetta in tartaruga di fabbricazione tedesca con madreperla, datata 1820. La borsa impressionò Hendrikje talmente che iniziò a collezionarle. Quando il numero delle borse della collezione superò le 3000, Ivo e suo marito organizzarono una mostra nella loro stessa casa, e poi fondarono un intero museo ad Amsterdam. Ora puoi vedere i modelli più interessanti del passato e le borse iconiche di oggi, come la trapuntata Chanel 2.55 o la Hermès Kelly.