TaTaTu, il social che paga i suoi utenti in coin

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Fonte immagine: youtube.com

TaTaTu è il nome di una piattaforma già attiva in Usa, Canada, Regno Unito e Nuova Zelanda. Sostanzialmente, si tratta di Netflix (e in effetti i loghi hanno gli stessi colori per entrambe le piattaforme), declinata però in versione social.

Fonte foto: Digitale Terrestre Facile

Nello specifico, TaTaTu offre un catalogo della durata di 5mila ore, fra film, musica e sport da guardare in streaming in maniera gratuita. In più questo catalogo si rinnova ogni settimana, proponendo nuovi prodotti. All’interno di questi filmati, al contrario però delle tradizionali piattaforme streaming, vengono proposti alcuni intervalli di pubblicità. Chi li guarda riceve una specie di pagamento sotto forma di token, ovvero una specie di criptovaluta con la quale è possibile acquistare prodotti online e fare scambi con gli amici.

 

Una volta effettuata l’iscrizione, la piattaforma da 50 tokens e questa moneta online ha un cambio fisso di 25 centesimi di dollaro. Una volta entrati in TaTaTu, quindi, si hanno 12,5 dollari. Ogni film o contenuto visionati sulla piattaforma dà la possibilità di ottenere in media 12 tokens, ovvero 3 dollari. L’utilizzo di questa criptovaluta è disponibile presso brand quali Alessi, Yamamay, Carpisa, Legami, Henkel, Nordica, Rollerblade, anche se ovviamente l’obiettivo è quello di espandere il più possibile il mercato.

Ad ogni modo, gli scambi con gli amici sopra citati rendono social questa piattaforma, in quanto ti permette di invitare amici e dialogare con loro. I limiti di questa piattaforma sono però legati ai suoi contenuti, per lo più prodotti poco conosciuti e di poco appeal per un pubblico abituato soprattutto ai grandi blockbuster. Però, il creatore di TaTaTu, il produttore cinematografico italiano Andrea Iervolino, ha intenzione di produrre contenuti seriali ad hoc fra i 5 e gli 8 minuti. Questo perché il progetto, a detta sua, è indirizzato alla generazione Z, che ha secondo lui un’attenzione breve e limitata nel tempo, che quindi apprezzerebbe dei contenuti più brevi.

Nel frattempo, la piattaforma ha il contributo del celebre attore Antonio Banderas, il primo attore ad essere pagato nella valuta di TaTaTu, per il film in prossima uscita Lamborghini.

E voi, cosa pensate di questo progetto?


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