Bruce Springsteen è “Born to run”

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Era il 25 agosto 1975 o, secondo alcune fonti, probabilmente qualche giorno dopo, il 1° settembre. Ma in realtà non ha nessuna importanza sapere per certo il giorno. Quel che più conta è che esattamente in quel periodo, 46 anni fa, nacque ufficialmente uno degli album più belli e significativi della storia della musica internazionale. E non è un’eufemismo.

Secondo la famosa rivista Rolling Stone è tra i migliori 500 album di tutti i tempi, piazzandolo precisamente alla 18^ posizione. Non solo: ha anche vinto ben cinque Dischi d’Oro e altrettanti di Platino, sparsi tra Europa, Australia e America. Sto parlando di “Born to run”, terzo lavoro del grande Bruce Springsteen.

L’album

Pubblicato dalla Columbia Records, “Born to run” è stato decisamente un titolo visionario, in quanto da quel momento il Boss ha iniziato a correre nei cuori dei suoi innumerevoli fan sparsi in tutto il moneto. Ed è indubbiamente l’album più fortunato di Springsteen. Quello che ha avuto decisamente più risonanza, soprattutto dall’inizio della sua carriera, dal momento che i suoi due lavori precedenti non ebbero il successo sperato.

Con “Born to run” fu decisamente diverso, quasi senz’altro anche grazie al fatto che fosse così ricco di sonorità rock e testi pieni di poesia.

“Stavo suonando la chitarra sul letto quando le parole di ‘Born to run’ mi vennero in mente. Pensavo fosse il titolo di un film o di qualcosa che avevo visto mentre guidavo”, ha dichiarato successivamente il Boss. Ed effettivamente è così, ogni volta che si ascoltano le sonorità di questo capolavoro ci si vede quasi catapultati all’interno di un film.

La tracklist

Molto legato al suo pubblico, Bruce è solito cantare tutte le otto tracce contenute in questo album ad ogni suo concerto, sicuro del fatto che non annoieranno mai sebbene abbiano ormai oltre quarant’anni. Ne sono trascorsi esattamente 48, infatti. 48 candeline su una torta farcita con libertà ed emancipazione. Questi sono, sostanzialmente, i messaggi che il Boss ha sempre voluto trasmettere a tutti coloro che ascoltano la sua arte: credere sempre in ciò che si è che si fa, senza arrendersi mai.

Fonte foto: dischievinili.it