Da ormai oltre trent’anni è un cantautore di successo in Italia. E non solo. Biagio Antonacci, nato a Milano il 9 novembre 1963, è infatti molto amato all’estero e la sua voce è arrivata anche oltreoceano. Autore di molte canzoni di successo, ha collaborato con diversi artisti e anche scritto brani per alcuni suoi colleghi. “Chiaramente visibili dallo spazio”, uscito un anno fa, è il suo quindicesimo album di inediti, da cui è stato recentemente estratto il suo ultimo singolo, “L’amore muore”.
I Falchi Junior e la carriera come geometra e carabiniere
Nato con la musica nelle vene, Biagio iniziò a suonare da giovanissimo. Già all’età di dieci anni faceva parte di una band, i Falchi Junior, dove suonava la batteria e con cui si esibì per la prima volta in pubblico a Rozzano, al teatro Felix, poi diventato il cinema Fellini. Non diventò, però, subito il cantautore che conosciamo. Diplomato come geometra, lavorò in cantiere per diversi anni e in seguito diventò carabiniere di leva a Garlasco, in provincia di Pavia. Dove incontrò Ron, a cui consegnò la musicassetta con i suoi primi demo. Fu proprio Rosalino Cellamare a produrre il suo primo album, “Sono cose che capitano”, nel 1989.
La sua prima apparizione in tv a Sanremo 1988
La giacca nera, il viso pulito e la timidezza tipica di chi è agli esordi. Fu questa la prima apparizione di Biagio in televisione, come concorrente nella sezione delle nuove proposte al Festival di Sanremo nel 1988, con “Voglio vivere in un attimo”.
Non fu però un esordio felice. La canzone non arrivò in finale, ma questo non bastò a farlo desistere. Si ripresentò infatti nel 1992 tra i big e con la sua “Non so più a chi credere” riuscì a posizionarsi ottavo.
I suoi successi e le collaborazioni
“Liberatemi”, “Ritorno ad amare”, “Iris”, “Convivendo”, “Lascia stare”, “Sognami”, “L’amore comporta”. Sono solamente alcune delle tante canzoni che Biagio ha scritto ed interpretato, non solo in italiano, ma anche in spagnolo. E tra i vari successi ricordiamo anche le sue collaborazioni, tra cui Laura Pausini, Leona Lewis, Pino Daniele, Mario Incudine, i Club Dogo. Non mancano inoltre i brani da lui scritti ed interpetati da altri artisti del panorama musicale italiano. Tra questi i più famosi sono “Vivimi” e “Tra te e il mare” per Laura Pausini, ma anche “Ragazza occhi cielo” per Loredana Errore, “Non devi perdermi” per Alessandra Amoroso, “Mille motivi” per Mina. Da ricordare anche “Il fiume dei profumi”, scritta per Mia Martini e poi da lui reinterpretata nell’album “Convivendo, parte 1”.
Buon compleanno, Biagio!
Sono trascorsi trentadue anni da quando Biagio ha dato inizio alla sua carriera da cantautore, eppure continua ed emozionare con le sue canzoni. La sua sensibilità, il suo saper arrivare al cuore dei suoi fan, la sua capacità di trasformare in poesie concetti delicati come la fine di un amore e la perdita di una persona cara, sono sicuramente le sue armi più potenti. Oggi compie 57 anni e noi, oltre ad augurargli buon compleanno, ci auguriamo che possa andare avanti ad emozionarci ancora a lungo.
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.