Festival di Sanremo, polemiche placate?

Il Festival di Sanremo è finito ormai da 2 mesi, ma le polemiche ancora non si sono placate. Sistematicamente il Festival attira su di sè l’attenzione dell’intera popolazione dello stivale, uscendo anche oltre confine per i connazionali e gli appassionati residenti all’estero.

Le polemiche di quest’anno

Tra figli d’arte, plagi, raccomandati e votazioni pilotate, ormai da decenni il copione è sempre lo stesso, ma quest’anno è successo qualcosa che ancora non fa placare le polemiche: lo scandalo delle votazioni da casa non conteggiate.

Mai come quest’anno, con un parterre cantanti per tutti i gusti e per tutte le età, si è verificato uno share d’ascolti altissimo, questo ha anche provocato un aumento esponenziale delle votazioni del pubblico durante l’ultima serata che doveva decretare il vincitore della kermesse canora.

l ribaltone dei voti della sala stampa e della giuria delle radio, che ha consentito ad Angelina Mango di aggiudicarsi la vittoria a Sanremo 2024 ai danni di Geolier, re assoluto del televoto, tiene banco ancora oggi.

Come viene decretato il vincitore?

Contrariamente a quanto si pensi, non vengono sommati i voti ricevuti per le tre giurie, ma ogni una di esse fa una classifica a parte che poi viene combinata con le altre.

Le tre giurie sono:

• Televoto;
• Giuria della Sala Stampa, Tv e Web;
• Giuria delle Radio;

formate, ad esclusione del televoto, da professionisti dei vari settori e hanno avuto un peso percentuale sul risultato complessivo così ripartito: Televoto 34%: Giuria della Sala Stampa, Tv e Web 33% ; Giuria delle Radio 33%.

Le accuse

Al termine delle votazioni i rapper napoletano Geolier aveva raccolto il 60% delle preferenze del pubblico a casa, contro il 16,1% di Angelina Mango, che nella classifica finale l’ha spuntata con il 40,3% a fronte del 25,2% complessivo di Geolier.

Tra l’altro nel corso della serata sono emerse anomalie nel televoto: anche alcuni artisti in gara hanno segnalato problemi tecnici poichè non si riceveva il messaggio di conferma dell’acquisizione del voto stesso, per cui la Rai e Telecom, che gestivano la conta, si sono giustificati dicendo che, vista l’imprevedibile mole di voti, è stata data priorità all’acquisizione e alla lavorazione piuttosto che all’invio dei messaggi, che sono stati ricevuti anche nei giorni successivi.

La richiesta di chiarimenti

il Codacons e Assoutenti chiedono chiarezza.

“La Rai dovrà fornire tutti i dati circa i voti espressi dal pubblico attraverso il televoto e quelli dei singoli componenti delle giurie della sala stampa e delle radio”, scrive il Codacons, che ha annunciato un’istanza all’Autorità per le comunicazioni, alla stessa Rai e al Mimit a seguito delle difficoltà tecniche riscontrate da tanti spettatori durante le operazioni di televoto.

La richiesta di chiarimenti arriva anche da Assoutenti: “Ciò che è certo è che ogni anno il televoto di Sanremo, così come quello utilizzato da altri programmi televisivi molto seguiti dal pubblico, è al centro di polemiche e contestazioni: per questo proponiamo alla Rai l’apertura di un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori, volto a studiare già dalla prossima edizione del Festival nuovi sistemi di votazione alternativi al televoto che siano più equi e in grado di garantire maggiore trasparenza al pubblico”. (fonte ANSA).

La conclusione

Chiunque gridi allo scandalo per la vittoria di Angelina Mango, probabilmente non ha compreso la metodologia di conteggio e di proporzionalità delle varie giurie, che non valgono per l’effettivo numero dei voti ricevuti e che vanno a sommarsi, ma per la classifica che generano. Geolier ha ricevuto un plebiscito da parte del televoto, ma sala stampa e radio hanno di gran lunga preferito la Cumbia della Mango, e così ne è uscita la classifica finale.

Ora non si sa se le polemiche avranno seguito con l’annullamento della classifica chiesto dalle associazioni consumatori (non si sa a nome di chi) o se andranno scemando fino a scomparire nell’attesa di quelle che si scateneranno per il Festival 2025.

“The show must go on” e, proprio per questo, attendiamo l’esibizione di Angelina Mango all’Eurovision e festeggiamo la vittoria della musica perchè, in ogni caso, quella vince sempre.