Non solo BTS: 5 imperdibili boy band del K-pop

Il K-pop non è solo BTS: 5 boy band imperdibili


In origine ci furono i Big Bang che, capitanati dal rapper G-Dragon e dal suo fascino irresistibile, fecero conoscere in tutto il mondo il K-pop, o pop della Corea del Sud. Poi vennero i BTS, che sgretolarono qualsiasi record diventando un fenomeno di livello mondiale.

Ma il K-pop offre decine di boy band dal sound trascinante. Oggi ve ne proponiamo cinque tra quelle che ci hanno colpito di più.

Stray kids

Formato nel 2017 in seguito alla partecipazione in un apposito reality show, gli Stray kids sono un gruppo di otto ragazzi molto uniti tra loro. Sono famosi per le musiche sfrenate, un misto tra hip hop, splendidi inserti rap e sonorità inusuali conditi da coreografie perfette, ma anche per il fatto che alcuni suoi membri sono davvero eccezionali.

Felix, per esempio, pur avendo un aspetto da angelo vanta una voce profonda in maniera strabiliante, che vi stupirà se ascolterete in particolar modo la canzone God’s Menu; Changbin è uno dei rapper più veloci del K-pop, a tratti perfino più rapido di Suga dei BTS; Hyunjin, oltre ad avere un viso e un corpo insuperabili, tanto da essere diventato un fashion icon, è un abilissimo ballerino.

Le canzoni di maggior successo degli Stray kids sono quelle più ritmate o potenti, come God’s Menu, Back Door, Thunderous e Miroh, ognuna a suo modo unica, ma vi consigliamo di ascoltare, e soprattutto guardare i video, anche dei loro pezzi più sperimentali, come quello della magnifica e inquietante Side Effects, che vi rimarrà nella testa.

Ateez

Gli Ateez non sbagliano un colpo, tanto che vi sfidiamo a trovare una sola canzone brutta nel loro repertorio. Tutto merito del loro carismatico leader, Hongjoong, che non è solo un rapper di alto livello ma scrive, compone, arrangia e produce molte delle canzoni del gruppo.

Non solo BTS: 5 imperdibili boy band del K-pop

Fonte foto: ciaokpop.com

Anche gli Ateez vantano diversi membri di rilievo, come Mingi (ottimo rapper), San (instancabile ballerino), Jongho (cantante con un’estensione vocale da primato). Le loro canzoni spaziano dall’enfatica e accattivante Wonderland, alla ipnotica e quasi diabolica Hala Hala, alla inusuale e curiosissima Pirate King, passando per ballad più morbide come Answer e canzoni spensierate come Wave.

Vi suggeriamo di guardare gli Ateez nelle loro esibizioni dal vivo, per gustarvi le coreografie adrenaliniche e il grande carisma che ogni membro del gruppo sfodera sul palco.

NCT

Gli NCT, da Neo Culture Technology, sono un interessante concept che non prevede un numero massimo di componenti e ha ottenuto un buon successo in tutto il mondo. È composto al momento da ventuno membri, che si dividono in numerose sottounità: NCT U, NCT 127, NCT Dream e WayV. Campioni di dance pop e hip hop sperimentale, vi consigliamo di ascoltarli nella sensuale The 7th Sense degli NCT U, nelle trascinanti Kick It e Simon Says e nella claustrofobica Cherry Bomb degli NCT 127, in BOOM degli NCT Dream, che crea dipendenza, e nell’epica Moonwalk dei WayV.

Oneus

Gruppo elegante e ancora in crescita, visto che ha debuttato solo nel 2019, gli Oneus sono costituiti da sei membri, interessanti in particolare per la voce bassa di Leedo e la danza fluida e rapidissima, ma sempre precisa, di Hwanwoong.

Nel K-pop non ci si deve limitare all’ascolto della musica, ma è pressoché obbligatorio fruire anche dei video e, soprattutto, delle performances dal vivo, perché rappresentano un’esperienza unica per gustarsi danze coinvolgenti e realizzate in sincronia perfetta dai vari componenti delle band.

Non solo BTS: 5 imperdibili boy band del K-pop

Fonte foto: maknaeitaliankpop.wordpress.com

Questo è ancora più vero per gli Oneus, dal momento che ogni loro video è un piccolo gioiello. Non potrete perdervi, in particolare, quelli tratti dalle loro canzoni migliori: Valkyrie, divenuta iconica per lo spezzone, ricreato con naturalezza anche nelle esibizioni on stage, in cui viene riprodotta una famosissima scena del film Matrix; la raffinata Twilight, il cui video è stato girato nella stupenda Villa Arconati in provincia di Milano; Lit, una canzone che richiama la musica tradizionale coreana e il cui video è un’allegra esplosione di colori, e infine No diggity, un brano in cui gli Oneus sfoderano per la prima volta un atteggiamento più aggressivo e ci regalano un’interpretazione da cardiopalma.

Exo

Gli Exo sono uno dei migliori gruppi del K-pop, secondi solo ai BTS e in attività fin dal 2012. Il loro successo è meritatissimo, visto che tra i nove membri (dodici in origine) vanta uno dei ballerini più bravi del K-pop (Kai) e tre fra le voci più belle dell’intera Corea del Sud (D.O., Baekhyun e Chen: ascoltare le esibizioni live di El Dorado e Wolf, e rimanerne strabiliati, per credere).

Con una carriera così lunga gli Exo possono contare su decine e decine di belle canzoni; noi vi consigliamo, se volete conoscerli meglio, di partire dall’ascolto della sensuale Love Shot, di farvi catturare dal ritmo magnetico di Overdose e Monster e di terminare il vostro viaggio nel mondo di questo fantastico gruppo con l’originalissima Wolf, senza perdervi la famosa formazione ad albero che i componenti del gruppo riproducono all’inizio del relativo video.