The Doors: Il loro sesto ed ultimo album inciso nell’aprile del 1971, è considerato il capolavoro del gruppo, quello che contiene le canzoni più ascoltate e rappresentative della loro vita. All’interno c’è ovviamente il famosissimo brano L.A. Woman da cui prende il nome l’intero disco: il testo, la musica, sono una combinazione che lo rende una delle canzoni d’amore più belle, intense e malinconiche della storia del rock.
Forse certi dischi trasmettono un’energia particolare proprio per il periodo che stanno attraversando i componenti della band, e spesso accade che, all’apice del successo creativo, è come se nel profondo sapessero inconsapevolmente che quelle saranno le ultime registrazioni che faranno insieme.
L’inquieto e ribelle Jim Morrison infatti, morì poco dopo il debutto dell’album (precisamente il 3 luglio 1971) nella vasca da bagno del suo appartamento parigino, in seguito ad un ennesimo mix di sregolatezze, alcol e droga, che il suo corpo assuefatto non poteva più tollerare.
Il frontman dei Doors
The Lizard King, così veniva chiamato, perchè aveva riunito una serie di suoi componimenti poetici estratti da un live sotto il nome di “Celebration of the Lizard”, cercando di registrarlo, ma il progetto non fu mai portato a termine a causa della sua prematura scomparsa (a 27 anni).
Teneva molto a quel soprannome, lo faceva sentire ancora più potente, infatti spesso diceva: “I’m the Lizard King, I can do anything” ( FUN FACT: Uno scienziato addirittura, attribuì in suo onore il nome di ‘Barbaturex morrisoni’ ad una lucertola preistorica gigante).
Nell’ultimo album, la sua voce si è fatta più roca e stanca, quella di un giovane uomo segnato da una vita di eccessi. Nel brano della misteriosa donna di Los Angeles, che sembra essere poi la città stessa, traspare tutta l’amarezza della vita, attraverso lo stile hard blues tipico dei Doors.
Lo stesso Jim dice che la canzone è una poesia che parla di una figura femminile, forte, ma sola e anche un po’ persa, così come la città di Los Angeles, caotica, sempre in movimento e tentatrice con le sue mille possibilità, ma per questo anche impersonale, com’è tipico delle metropoli.
L’edizione commemorativa
Il cofanetto, ideato in occasione del 50esimo anniversario dell’album, verrà distribuito dalla Rhino Records a partire dal 3 dicembre 2021; conterrà 3 CD e 1 LP con registrazioni inedite, che permettono all’ascoltatore di ripercorrere la registrazione dei brani esattamente così come è avvenuta in studio.
Le tracce (o pezzi di traccia) tagliati dal CD originale per la vendita – in gergo outtake – sono suonati con una continuità affascinante: si sente che la band anche in studio si lasciava trasportare “a sentimento”, senza badare troppo alla perfezione di ogni battuta, ma privilegiando il risultato nel suo insieme, che derivava dall’intensa concentrazione del momento.
Il cofanetto contiene quindi delle perle rarissime per fan e appassionati; oltre alla nuova rimasterizzazione dell’album originale, gli altri dischi contengono più di due ore di registrazioni inedite, Bonus Tracks, demo e conversazioni in studio.
La tracklist
Ecco la scaletta del “Disc One: Original Stereo Mix Remastered”
1. “The Changeling”
2. “Love Her Madly”
3. “Been Down So Long”
4. “Cars Hiss By My Window”
5. “L.A. Woman”
6. “L’America”
7. “Hyacinth House”
8. “Crawling King Snake”
9. “The WASP (Texas Radio And The Big Beat)”
10. “Riders On The Storm”
Sono di dicembre; credo nell’oroscopo? Sì e no. A volte lo uso volentieri come scusa per giustificare i miei difetti 😉 Ma la verità è che ognuno è unico a modo suo, e sono sempre più convinta che più si crede di sapere, meno si conosce. Io, ad esempio, ho 25 anni e non so ancora bene cosa farò da grande. Per il momento sono una “Digital Something“, mi occupo di comunicazione, marketing e web design. Quel che è certo, è che adoro esplorare la vita in tutti i suoi aspetti, e per questo ne scrivo con meraviglia e curiosità. Penso che la scrittura sia una tra le tante forme d’arte, utile ad esprimere la parte più autentica di sè.