Morandi e Jovanotti: L’allegria – il nuovo singolo

Un’insolita collaborazione tra due artisti dallo stile diverso ma uniti da una grande amicizia. Non è il classico featuring: in questo caso il testo de “L’Allegria” è stato scritto da Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, su richiesta dell’amico Gianni Morandi. È solo quest’ultimo che canta le parole scritte per lui, e di cui è particolarmente soddisfatto perché, dice, è da tempo che cercava qualcosa di fresco e leggero (che non è superficiale!) da aggiungere al suo repertorio.

L’Allegria” è uscita lo scorso 11 giugno, e non può che invitare a tuffarsi nell’estate con la voglia di lasciarsi andare, di farsi guidare dall’istinto, vivere esperienze nuove e ricominciare a sentirsi parte attiva del mondo. Perché, diciamolo, la pandemia non ha solo bloccato le attività e l’economia, ma ha inciso molto anche a livello psicologico e sociale. Molte persone che trascorrevano buona parte del loro tempo circondati da amici, colleghi, conoscenti e stimoli diversi, si sono ritrovate a lavorare in Smartworking, a vedere i propri cari attraverso uno schermo e socializzare solo attraverso i box di una chat. Con la riapertura ormai totale delle attività, stiamo tutti riacquisendo la socialità perduta ma il processo è molto lento e più “cauto” di quello che si possa immaginare. Spesso è qualcosa di inconscio; trascorrendo mesi in semi-isolamento, molti individui hanno interiorizzato una forma di solitudine/depressione che li rende comunque restii ad uscire di casa… oppure a non sopportare più i luoghi mediamente affollati (anche se vige il rispetto delle distanza sociale).
Il testo
La canzone vuole trasmettere a tutti proprio l’emozione del suo titolo, vuole portare allegria dopo un periodo così difficile, caratterizzato tra l’altro anche da un incidente piuttosto grave alla mano di Gianni. Dopo questo episodio, “il Jova” si è convinto ancora di più che queste fossero le parole perfette per lui; il brano infatti era già stato composto a Malibù nel 2017, ma non aveva trovato spazio nel disco “Oh, vita!” perciò ha deciso di “cederlo” ad una voce che avesse potuto interpretarlo al meglio. E poi il tempismo di far uscire questo singolo dopo un periodo così buio è stato veramente azzeccato.
Uno stile vacanziero ed estivo per ballare senza pensieri, sulle note rockettare ma anche un po’ punk, che ricordano vagamente le musiche delle “balere” degli anni ‘60. Una ventata di aria fresca per chi vuole ricominciare a vivere con semplicità e autenticità. Di seguito il testo del singolo:

Il sogno di un ragazzo italiano
La strada di casa che porta lontano
lo sguardo perso nello specchio sopra all lavandino
un ragno che mi guarda negli occhi dal comodino
mi serve un inizio stasera
in questa atmosfera da fine di un’era
Mi ci vuole quello che ci vuole e quello che ci vuole
È un calcio e ripartire
Ripartire!

Quanto è bella l’allegria
Devo ricordarmelo
UH UH
quant’è bella l’allegria
Non dimenticarmelo
UH UH
la la la la la la la la l’allegria
UH UH
la la la la la la la la l’allegria
UH UH

ti saluto ci vediamo tra un secolo o un ora
via dal resto del mondo che va in malora
oggetti smarriti riuniti nel “lost and found”
e poi arriva il suono del gong di un altro round
mi serve una botta di vita
Ci vuole un’azione che riapra la partita

Mi ci vuole quello che ci vuole
E quello che ci vuole
Cos’è’?
[RIT.]

mai stanchi mai tristi mai colpevoli
un’auto una strada e i dj
favorevoli
la voglia di qualcosa che non so cos’è
le scale di casa da scendere a tre a tre

[RIT.]

NA NA NA NA NA NA NAAAAAAAAA
LA LA LA LA LA LAAAAAAAA

Mi ci vuole quello che ci vuole
E quello che ci vuole
È un calcio e ripartire
Ripartire
i giorni sono quello che sono
C’è uno che twitta
si crede il figlio del tuono
Un altro propone rimedi dalla TV
La pillola rossa o la pillola blu
Mi serve una botta di vita
Ci vuole un’azione che riapra la partita
Mi ci vuole quello che ci vuole
E quello che ci vuole
È un calcio e ripartire
Ripartire

[RIT.]