Musica ASMR: Alicia Keys e James Blunt registrano nuove versioni delle loro hit

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Il mondo dell’industria musicale avanza sempre di più, adeguandosi alle strane richieste del pubblico. Se nel 2020 abbiamo assistito alla creazione di concerti tramite videogame o all’inizio  delle versioni delle canzoni più conosciute in 8D, questo è l’anno della musica ASMR. 

Cos’è la musica ASMR?

Niente è più rilassante del suono in ASMR, ovvero la tecnica dell’ “Autonomous Sensory Meridian Response”;  è la “Risposta Sensoriale Meridiana Autonoma” generata da diversi video che spopolano su Youtube per il potere rilassante che hanno sugli utenti che ne fanno utilizzo. Il fenomeno viene descritto come una piacevole sensazione scatenata da determinati suoni; un formicolio che inizia dal cuoio capelluto, passando per le spalle fino alla parte superiore del torace.

Deezer ed il progetto ASMR

Secondo Deezer il pubblico ha espresso una forte domanda per ricevere questo tipo di musica. 

Deezer ha proposto il progetto a diversi artisti che subito vi hanno aderito, il primo gruppo di pezzi prevede Fallin’ di Alicia Keys, You’re Beautiful di James Blunt, What’s New Pussycat? di Tom Jones, Kings & Queens di Ava Max e Parents di Yungblud.

Nigel Harding, vice presidente Artist Marketing di Deezer, ha affermato che la piattaforma è alla ricerca di nuovi artisti con cui collaborare, e che ne sta parlando con diverse etichette. 

Secondo Harding i brani sussurrati apporterebbero benefici alla salute e non solo per scopi di intrattenimento. 

Secondo un sondaggio sottoposto a 12 mila iscritti, il 60% ascolta contenuti ASMR, 18% ne è produttore, il 37% ne fa uso per ridurre lo stress, 35% ha concordato che l’uso migliore è per avere confort e il 28% per riuscire a dormire e in fine 18% ha asserito che ne fa uso per migliorare l’umore. 

Mentre alcuni restano ancora scettici altri non smettono di ascoltare le hit in ASMR, ormai una rivoluzione sul mercato musicale.

Alexander Holland, Chief Content and Product Officer di Deezer, ha dichiarato:

«Quella che un tempo era una community di nicchia ora sta diventando mainstream. Non importa se odiate o amate questi contenuti, vale la pena sperimentarli per capire se vi scatenano una reazione. Per questo, non vedo l’ora che i fan possano ascoltare le loro canzoni preferite in versione ASMR. Solo pensarci mi vengono i brividi».


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