La tredicesima edizione del NYCANTA, il Festival della Musica Italiana di New York, approda su Rai 2 mercoledì 9 Marzo alle ore 23:30 circa. Da sempre in onda in mondovisione su Rai Italia, quest’anno lo spettacolo è proposto in seconda serata dallo storico jazz club, Blue Note di Milano.
Si tratta di un vero e proprio show nato quindici anni fa grazie all’Associazione Culturale Italiana di New York, che, attraverso la musica e l’organizzazione di questo Festival, promuove e sostiene la cultura italiana in America e nel mondo.
I finalisti
Otto sono i finalisti di questa nuova edizione:
- Annalisa Andreoli (L’Aquila), brano: 60.000 vite
- Angie (Uta, provincia di Cagliari), brano: Rollercoaster
- Ellynora (Los Angeles), brano: Uh La La
- Gregorio Rega (Napoli), brano: Ogni vota
- Marco Sicilia (Hessen), brano: Non me l’hai mai detto
- Monia (Sanremo), brano: Cellula
- Sabba (Napoli), brano: Comete
- Vittorio Di Carlo (Connecticut), brano: Domani
Dunque, dopo tantissime selezioni, sono stati scelti quattro italiani residenti in Italia ed altrettanti italiani residenti all’estero.
Il podio
Una bellissima serata, che si è conclusa con la vittoria di Gregorio Rega che ha interpretato il brano Ogni Vota, con il secondo posto per Ellynora e con il terzo posto per Sabba.
Ha condotto Enrico Ruggeri, il quale ha omaggiato il pubblico in sala anche con due performance live tra cui il brano scritto per Loredana Bertè, Il mare d’inverno.
Tanti volti noti tra il pubblico in sala: Nina Zilli, Alessio Bernabei, Pierdavide Carone, il dirigente sportivo Gianluca Paparesta, Luca Abbrescia, Dj Mitch di Radio 105, Dj Jad e Wlady, lo stylist Andrea Amara e l’attrice Sabrina Bertaccini.
Lo show è iniziato con un’originalissima versione chitarra e voce di New York New York da parte di Big Boy, che ha catapultato tutti subito oltre oceano ed una serie di ospiti che hanno accontentato il pubblico più giovane con Alfa e Tecla e quello più adulto con le esibizioni di Fausto Leali, Maurizio Vandelli, Sasà Salvaggio e lo stesso Ruggeri.
Una grande soddisfazione per i direttori artistici Beppe Stanco e Cesare Rascel e per la delegazione newyorkese capeggiata da Tony Di Piazza, insieme a Tony Mulè e Joe Nastasi. Il Festival dopo questa ripartenza si attesta sempre più tra i concorsi più quotati per i giovani emergenti.
A tutto ciò è stata aggiunta anche un’inaspettata sorpresa per i concorrenti in gara: hanno ricevuto una borsa di studio del valore di mille euro, offerta dall’organizzazione per poter permettere loro di volare in America quando si potrà con maggiore sicurezza.
Laureata in Lettere e in Filologia Moderna, nasce a Napoli il 10/09/1989 e vive a Parete, in provincia di Caserta. Sposata, madre di Michele e spesso dedita con passione all’arte culinaria. Docente presso un istituto d’istruzione superiore e giornalista pubblicista, iscritta all’albo dal 28 gennaio 2019, nutre una certa passione per la scrittura prosastica e poetica. Come l’araba fenice costituisce il suo esordio narrativo.