L’archeologia subacquea arriva all’università

Fonti foto: Campi Flegrei News, Non solo turisti, Subaia

Grazie al sindaco del Comune di Bacoli (Napoli), arriverà prossimamente un’importante novità per tutti gli studenti (e non) appassionati di archeologia. E, badate bene, non stiamo parlando dell’archeologia “tradizionale” – quella che prevede di scavare tra terra e polvere; tutt’altro. A Bacoli l’Università Federico II di Napoli instaurerà la sede per il suo nuovo corso in Archeologia subacquea.

Se non avessi paura di tutto ciò che nuota, un pensierino di tornare sui banchi – anzi, in questo caso sarebbe meglio dire tra i banchi (di pesci) – lo farei.

Ma vediamo ora quale sarà la sede designata ad ospitare il corso sopra menzionato. I locali scelti sono quelli di Villa Ferretti, stabile confiscato alla camorra e appartenente a un più ampio complesso alle pendici del Castello Aragonese. Compresa tra il Museo Archeologico dei Campi Flegrei e la città sommersa di Baia, questa villa sembra essere proprio il simbolo perfetto per il riscatto culturale della cittadina.

Chiunque volesse specializzarsi in questa affascinante disciplina, prima delle intenzioni del sindaco Della Ragione di portare la Federico II nel suo paese, poteva seguire un master di specializzazione a cura dell’Università Suor Orsola Benincasa. Fra un po’ di tempo, invece, tale corso entrerà di diritto nell’offerta formativa della principale università campana.

Queste le parole tratte da un post su Facebook del giovane sindaco, visibilmente emozionato del traguardo raggiunto:

Oggi, dopo dieci anni, sono tornato all’Università. Alla Federico II di Napoli, alla sede centrale. In via Mezzocannone. L’ultima volta ci entrai da giovanissimo studente, per discutere la tesi di laurea in Lettere e Filosofia.

Ricordo ancora l’aula piena, l’emozione, la proclamazione. Oggi ci sono tornato da sindaco della terra in cui sono nato. Per realizzare un sogno. Portare l’Università Federico II a Bacoli. Aprire qui, nella nostra città, un corso di studi e approfondimento sull’Archeologia Subacquea. Portare qui gli studenti, la ricerca.

Che conclude con importanti parole:

Sono tornato in Municipio con la certezza che realizzeremo questo grande progetto. Portare l’Università a Bacoli. Perché non può esistere alcun roseo futuro, senza la più importante delle rivoluzioni da compiere. Quella culturale. Ci riusciremo, insieme. Un passo alla volta.