Bacoli avrà la prima stazione archeologica

Bacoli avrà la prima stazione archeologica

Condividi su

Fonte foto: napolitoday.it

Una conquista per il popolo bacolese e partenopeo è la notizia della prima stazione archeologica della cumana, alla fermata di Baia. L’annuncio, del progetto tanto atteso, è stato dato dal sindaco di Bacoli, Josi Gerardo, attraverso un post sulla piattaforma social di Facebook. 

Il progetto

Non c’è dubbio che la metropolitana più bella del mondo sia quella partenopea, ad aggiungersi a questi musei sotterranei ci sarà la fermata di Baia della cumana. Dopo ben 25 anni di attesa arriva la notizia che la stazione si farà. Ormai sembrava un traguardo così lontano, da averci perso le speranze, ma grazie al sindaco, entusiasta dell’impresa, si riparte con il progetto, avviando le i lavori entro la fine dell’estate, per poter usufruire della stazione entro il 2024. 

Questa è la promessa fatta ai cittadini, che hanno osservato lo stop dei lavori per oltre 10 anni. Infatti, l’idea era già stata approvata nel 2003, ma fermata fin da subito, solamente da quest’anno si è dato riscontro a ciò che si era programmato. Bacoli tornerà ad avere 3 stazioni, tornando a soddisfare i cittadini bisognosi di servizi pubblici. 

La stazione

Il beneficio riguarderà tutti, infatti anche i turisti potranno usarla per visitare le bellezze partenopee, fuori zona. Questo rappresenta una svolta fondamentale per Bacoli e i Campi Flegrei. 

Passare nella stazione sotterranea sarà una vera e propria visita al museo grazie ai numerosi reperti archeologici, di cui i passeggeri potranno usufruirne, osservando il legame tra il mare e i monumenti. 

I ringraziamenti 

Il sindaco nel post su Facebook ha espresso il suo massimo entusiasmo per la prima stazione archeologica della cumana. 

È stato felice di ringraziare il Governatore della Campania Vincenzo de Luca, la commissione trasporti Luca Cascone. Ringraziando dal Governo al Comune. Infine al Vicesindaco Marianna Illiano, che da 7 lunghi anni, si occupa del progetto. 


Condividi su