Principessa Leia, la nascita di un simbolo

Principessa Leia, la nascita di un simbolo


Se siete dei grandi appassionati della celebre saga fantascientifica Star Wars, non potete certamente non conoscere il personaggio della Principessa Leia. È una delle protagoniste di questa serie di capolavori e può essere considerata come uno dei più importanti personaggi femminili del cinema. Per quale motivo? Vi starete chiedendo sicuramente. Scopriamolo in quest’articolo.

Principessa Leia

Biografia di Leia, dal diventare membro del Senato Galattico…

La trilogia prequel (1999-2005) ci svela che la famiglia biologica della principessa Leia è la stessa di Luke Skywalker: infatti, i due sono gemelli. Con la morte della loro madre biologica Padmè Amidala, Leia e Luke vengono separati per non essere trovati da loro padre, Darth Fener (che prima di passare al lato oscuro della forza si chiamava Anakin Skywalker), e lei viene affidata agli Organa, senatori della Repubblica Galattica.

Leia Organa, dunque, cresce nel pianeta Alderaan in una famiglia facoltosa, composta appunto dai senatori Breha e Bail Organa, e ciò le permette di poter ricevere un addestramento nelle arti marziali e nel combattimento corpo a corpo. Questo sebbene sia costretta a dover seguire spiacevoli e noiosissime lezioni di etichetta, che lei malsopporta in quanto non desidera rimanere relegata al ruolo di principessa il cui scopo è solo ed esclusivamente maritarsi.

Leia diventa anche un membro del Senato Galattico prendendo il posto del padre, almeno fino al suo scioglimento messo in atto dall’imperatore Sheev Palpatine. Dopo la mossa di quest’ultimo, dunque, diventa una dei leader dell’Alleanza Ribelle.

Principessa Leia

Disegno di Drombyb (DeviantART)

…Alla prigionia e la liberazione

La sua prima apparizione in assoluto la fa nel primo film della trilogia originale “Una nuova speranza” (il quarto episodio se si guardano i fatti narrati in ordine cronologico), quando viene fatta prigioniera da Darth Fener dopo aver ottenuto i piani tecnici della Morte Nera.

È qui che la donna “lancia” una richiesta di aiuto per essere liberata, e quindi una particolare squadra di salvataggio costituita dai protagonisti Luke Skywalker, Han Solo, Obi-Wan Kenobi, Chewbecca e due droidi (C3-PO e R2-D2) accorre per cercare di salvarla. Tuttavia, nel corso della pellicola e delle successive della trilogia originale, sarà proprio Leia a salvare a più riprese i suoi “salvatori”.

Proprio grazie alla sua tenacia, inoltre, ella diviene dapprima un personaggio chiave dell’Alleanza Ribelle (trilogia originale – 1977/1983) nella lotta contro l’Impero, che verrà poi sconfitto e disgregato. Poi sarà leader assoluta della Resistenza (trilogia sequel (2015-2019) che si scontrerà col Primo Ordine, ossia ciò che rimane del vecchio Impero.

Nel corso della saga, Leia si sposa col protagonista Han Solo, da cui avrà un figlio, Ben. Purtroppo, quest’ultimo prenderà la stessa strada di suo nonno Darth, passando al lato oscuro della forza e scegliendo il nome di Kylo Ren. Leia morirà nel tentativo di riportare suo figlio nel lato chiaro della forza.

Principessa Leia

Quale è il suo ruolo durante la saga?

Il suo ruolo nelle trilogie originale e sequel è senza ombra di dubbio quello della principessa che si salva da sola, senza l’intervento di un principe Azzurro. Se pensiamo, infatti, alla parola “principessa”, infatti, ci vengono in mente Biancaneve, Cenerentola, Aurora…, mentre Leia è una delle prime “reali” a salvarsi da sola e a riuscire sempre a cavarsela da sé, pur avendo comunque chiesto aiuto all’esterno.

Sebbene il suo personaggio e tutta la sua storia siano state considerate, all’epoca della trilogia originale, un azzardo, col tempo questa mossa si è rivelata assolutamente vincente. Infatti, oltre ad essere un personaggio amato, quello di Leia è diventato anche un’icona del cinema: rappresenta infatti la donna che combatte, che è determinata e che non ha bisogno di prìncipi per salvarsi.

Non è un caso, infatti, che in alcuni muri d’Italia si possa trovare la sua figura un po’ minimale con una frase che recita Fight like a girl. Queste piccole opere murarie sono state trovate per le strade di Torino, dunque non escludiamo che ce ne possano essere di simili (se non uguali) in altre città.

Aguzzate la vista: potreste trovarne qualcuna anche nella località in cui vivete!