Ci sono alcuni brand che, per lo status symbol, i servizi che offrono intorno al prodotto e lo stile di vita che rappresentano… sono ormai un’istituzione. Un esempio? Apple probabilmente è il primo marchio con queste caratteristiche che sarà venuto in mente a tutti.
Ma a livello meramente qualitativo, basandosi su una scala delle performance, gli Smartphone della mela morsicata non sempre sono superiori, per alcune funzioni (di pochissimo ovviamente) rispetto ad altri telefoni meno “iconici”.
La top 3 nel 2021
Ovviamente, le molte classifiche che si possono trovare sul web, non sono tutte uguali: i risultati variano a seconda di diversi parametri. Ad esempio dipende dalle fasce economiche di telefoni prese in considerazione, nonchè delle opinioni personali di chi recensisce i prodotti, perchè il fattore umano è inevitabilmente presente.
Nonostante questo, dopo aver analizzato pagine e pagine per voi, emergono alcuni dati oggettivi. Noi abbiamo preso in considerazione tre fasce: bassa – media – alta. Potrebbe essere anche un ottimo spunto per un bel regalo di Natale dell’ultimissimo secondo (o magari di buon anno nuovo, ormai).
Miglior smartphone economico (<250 euro): Realme 8
Arrivato in Italia nella primavera 2021, è un ottimo compromesso per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo se il nostro budget è limitato. Ha infatti una buona autonomia, che permette di utilizzarlo fino a sera anche in giornate particolarmente intense. È maneggevole – si riesce ad utilizzare con una sola mano – con i suoi 6,4 pollici e le foto realizzate con la fotocamera posteriore sono molto buone, grazie ai suoi 4 sensori. Anche i video sono decisamente discreti. Questo ovviamente vale in condizioni di buona illuminazione, perchè al buio le prestazioni scendono notevolmente. La fotocamera frontale è come sempre meno performante. Nel complesso, se si vuole rimanere su questa fascia di prezzo è sicuramente uno dei migliori sul mercato.
Miglior smartphone di fascia media (350-500 euro): Honor 50
Questo telefono, sbarcato nell’autunno 2021, è caldamente consigliato a chi riesce a spendere qualcosa in più in ambito tecnologico. Nonostante le prestazioni più elevate, che quindi richiedono un dispendio maggiore di batteria, la carica dura tutto il giorno, anche “sotto stress”. Il design è elegante e curato, lo schermo sempre intorno ai 6,5 pollici è ottimale. La fotocamera principale è dotata di sensore da 108 megapixel, con un ultra grandangolare da 8 megapixel: in pratica si scattano foto nitide di giorno e si registrano dei buoni video. La qualità è dimezzata di notte, ma ovviamente questa è la pecca rapportata al prezzo. Nel complesso risulta essere davvero un bel regalo di Natale per chi non è “paparazzo dentro” e non necessita di foto ultra-dettagliate.
Miglior smartphone top di gamma (>500 euro): Samsung Galaxy S21 Ultra
Un filo sopra, ma davvero di poco, ad iPhone 13 Pro, troviamo il suo più acerrimo rivale. Le foto scattate con questo Samsung risultano luminose e vivide, i colori sono quelli che si vedono nella realtà ma risultano briosi, mentre iPhone – che è pur sempre molto realistico – tende ad averli leggermente più spenti. Alla sera le foto risultano nitide, con una leggera sovraesposizione nei punti vicino alle fonti luminose, ma compensa nelle zone ombrose. I video sono decisamente all’altezza di blogger e influencer. Decisamente un gran bel regalo, a chi se ne intende di foto e può usare lo Smartphone nei momenti in cui non ha a portata di mano la sua Reflex.
Come si sceglie lo smartphone giusto
Le caratteristiche da prendere in considerazione sono davvero numerose, e ogni acquirente un poco “studiato” ha le sue priorità in fatto di fotocamera. In genere comunque si considerano:
- Anzitutto la qualità del sensore fotografico: il primo punto da valutare è il risultato delle foto stesse nelle varie condizioni di luminosità, la nitidezza raggiunta e i colori catturati.
- Precisione, velocità e messa a fuoco: molto importante è capire quanto stabile risulta la fotocamera, quanto tempo impiega a mettere a fuoco il soggetto desiderato e poi a scattare. Spesso si ha poco tempo per immortalare gli attimi e questi fattori influiscono sulla riuscita o meno dello scatto.
- Varietà di strumenti / funzioni con cui poter riprendere il mondo: modalità ritratto, landscape, slow motion, time-lapse…
- Qualità del software e semplicità di utilizzo: la fase di postprocessing realizzabile grazie al software per regolare e “filtrare” le foto fa spesso la differenza sul risultato finale. Allo stesso tempo le opzioni devono essere intuitive e rapide per una post-produzione facile da realizzare.
Sono di dicembre; credo nell’oroscopo? Sì e no. A volte lo uso volentieri come scusa per giustificare i miei difetti 😉 Ma la verità è che ognuno è unico a modo suo, e sono sempre più convinta che più si crede di sapere, meno si conosce. Io, ad esempio, ho 25 anni e non so ancora bene cosa farò da grande. Per il momento sono una “Digital Something“, mi occupo di comunicazione, marketing e web design. Quel che è certo, è che adoro esplorare la vita in tutti i suoi aspetti, e per questo ne scrivo con meraviglia e curiosità. Penso che la scrittura sia una tra le tante forme d’arte, utile ad esprimere la parte più autentica di sè.