Ritornano i teatri con capienza al 100%

Ritornano i teatri con capienza al 100%

Fonte foto: Fullsong.it

L’Italia ricomincia, prova a tornare alla vita di prima. A partire dallo scorso 11 ottobre, per chi ha il Green Pass sono tornate le libertà che negli ultimi anni sono state solamente una grande utopia. Cinema, teatri, luoghi di cultura, musica dal vivo e sale adibite ai concerti riaprono quasi completamente, anche al chiuso e, finalmente, a capienza piena.

Tutto questo però con una precisazione da parte del Ministro dei Beni Culturali Franceschini: queste direttive resteranno tali solamente nelle zone bianche. Infatti, nel caso in cui qualche Regione dovesse malauguratamente passare in zona gialla, le capienze torneranno ad essere nuovamente ridotte. È pertanto necessaria la giusta attenzione alle direttive ed alle regole per una corretta convivenza sociale, perché non si debba tornare alle faticose restrizioni di pochi mesi fa. Il decreto infatti, prevede che, in caso di peggioramento dei casi e del rischio di zona arancione o rossa, le attività tornerebbero ad un dimezzamento oppure rischierebbero addirittura la chiusura temporanea.

Dopo mesi ed ormai anni in cui il distanziamento era diventato la prassi, finalmente viene dato l’addio definitivo alla distanza di un metro tra le persone non conviventi. In particolare, nei cinema e nei teatri torna la tanto attesa capienza al 100%. Fino a questo momento, solamente i conviventi avevano la possibilità di sedere accanto in queste sedi, fattore che limitava di gran lunga gli ingressi oltre che i biglietti acquistabili. Questo sistema si è rivelato particolarmente dannoso a livello economico negli ultimi anni per le compagnie cinematografiche e teatrali che ovviamente hanno visto un forte decremento nei guadagni. Oltre alla capienza, sono state fortemente inasprite le multe per i gestori delle attività che contravvengono a queste direttive.

Teatri Distanziamento 2

Fonte foto: torino.corriere.it

Tra gli obblighi ufficiali, comunque, per i luoghi al chiuso restano attive le regole per quanto riguarda il Green Pass oppure eventualmente il tampone di massimo 48 ore prima (e non oltre), che verranno analizzati e segnalati adeguatamente all’ingresso. Ovviamente, resta anche l’obbligo dell’utilizzo della mascherina, nell’attesa di avere la possibilità di eliminarla definitivamente in seguito al raggiungimento di un alto livello di immunizzazione. Al momento, il raggiungimento di oltre l’80% di popolazione vaccinata è un obiettivo raggiunto, e nonostante le proteste recenti in alcune piazze italiane (tra cui Roma e Trieste) la direzione dei vaccini sembra avviata verso una completa immunizzazione per la popolazione italiana. Negli ultimi mesi, si attendeva un aumento dei contagi dovuto alla riapertura delle scuole, che però non è avvenuta e la curva dell’epidemia sembra destinata a decrescere giorno dopo giorno.

Finalmente dunque, possiamo sognare un ritorno alla socialità che negli ultimi mesi sembrava essere troppo distante. Le riaperture complete sono un nuovo passo avanti verso il ritorno alla normalità.