Dalla sua uscita avvenuta ad aprile, “As It was” – singolo che anticipava Harry’s House, l’ultimo lavoro di Harry Styles pubblicato lo scorso 20 maggio 2022 – si conferma hit estiva irrimediabilmente orecchiabile, di quelle che ti suonano in loop nella testa per giornate intere, senza un motivo preciso.
E allo stesso tempo il brano (insieme con l’album) conferma la posizione già presa in precedenza dall’ex One Direction nello scenario della pop music, che si colloca sorprendentemente in un percorso slegato dai dettami dell’industria discografica.
Harry’s House segue la direzione sonora dei due precedenti album (Harry Styles, 2017; Fine Line, 2019), caratterizzata da una ricercatezza che porta il genere “commerciale” per eccellenza verso orizzonti inesplorati e supera ampiamente i limiti della musica da boyband, senza grandi pretese perché semplicemente indirizzata ad un pubblico di dodicenni in visibilio.
Musica da sottofondo?
Quando Harry Styles si è lanciato per la prima volta nel progetto solista, con il suo primo singolo “Signs of times”, ha disatteso ogni aspettativa sul suo conto presentando un prodotto del tutto distaccato dalla sua precedente esperienza.
Pur sempre restando nell’ambito del pop, il cantautore britannico fin dall’inizio della sua carriera ha portato nella sua discografia quegli echi vintage che strizzano l’occhio alle sonorità anni ’70 e ’80 – echi che ritornano nel nuovo album – e ha saputo sicuramente utilizzare il suo bagaglio di conoscenze musicali in un progetto che resta coerente con la sua identità, discostandosi da quell’ etichetta di nuovo “rocker” ribelle che la critica voleva a tutti i costi stampargli sulla schiena (qualcuno è stato così audace da paragonarlo persino a Bowie).
Quelli di Styles possono sembrare ad un primo ascolto i classici brani selezionati per una playlist “relax an chill” che fa da sottofondo in un negozio d’abbigliamento o in un bar affollato (e in effetti non ci stanno poi così male).
Ma tendendo meglio l’orecchio ci si può accorgere dell’eleganza formale, presente nelle melodie e nei testi, che avvicinano il suo stile più a quello di un The Weeknd che a quello di un Justin Bieber.
Saranno questi sintomi di un percorso che porterà Styles ad una maturità artistica di un certo livello? Lo scopriremo solo vivendo.
Intanto, cerchiamo di analizzare il significato del brano che in radio sentiamo dieci volte sì e mezza no (ma soltanto perché avevamo abbassato il volume).
Il significato di “As it was”
La melodia del brano è un “preparato” di solarità e allegria, unite ad un synth-pop che non fa mai male e fa venire voglia di mettere in moto gli arti.
Non direste mai che invece il testo di “As it was” presenta delle venature di malinconia.
Il testo del brano è stato scritto dallo stesso Styles ma il significato non è immediatamente decifrabile, e il cantante ha rilasciato poche dichiarazioni in proposito. Le parole sono dunque volutamente un po’ criptiche.
Ad una prima occhiata si può percepire con una certa limpidezza il tema del cambiamento, con tutto ciò che esso comporta. Il panico. l’ansia, la nostalgia.
Harry Styles, che ci dice poco sulle teorie costruite dai fan (il testo parla di un passato buio? Parla della sua relazione con Olivia Wilde?), ci dice due cose importanti che saranno utili per contestualizzare.
In un’intervista recente dichiarava:
“La canzone parla di ‘metamorfosi’ ed è basata su un’esperienza personale: la mia esperienza durante il lockdown.
…
Penso che negli ultimi due anni, con la pausa forzata che è stata imposta a tutti noi, ho avuto molto tempo per pensare e capire chi fossi, lontano dalla musica.”
Poi, a conferma della nostra ipotesi, aggiungeva in un’altra intervista:
“La canzone parla della metamorfosi, dell’abbraccio del cambiamento e di ciò che si era precedentemente, del cambio di prospettiva e tutto quel genere di cose. Sembrava semplicemente ciò che volevo dire e il tipo di musica a cui volevo tornare.”
Il cantautore non fa trapelare altro, nemmeno un piccolo dettaglio che possa rimandare alla sua sfera privata. E realisticamente non avremo mai una risposta precisa, visto che Styles ci tiene a tenere separata la sua vita personale da quella lavorativa.
Così, presi dall’apparente vortice di allegria che è la canzone, quasi non ci rendiamo conto di quella frase che recita “Harry, you’re no good alone/Why are you sitting at home on the floor?/What kind of pills are you on?” ( “Harry, non va bene che tu stia solo/ Perché sei a casa seduto sul pavimento? Che tipo di pillole hai preso?”.) – anche qui le ipotesi vanno dall’amaro ricordo di una dipendenza dalle droghe, passando per un possibile uso di anti-depressivi, fino ad una più semplice spiegazione secondo la quale ci sarebbe una citazione alle “pillole blu o rossa” di Matrix.
E quasi vediamo una luce di speranza in quel “You know it’s not the same as it was”.
Ma ci resta quel vuoto d’aria che si percepisce quando si lascia andare qualcosa – qualcosa o qualcuno? – e si va incontro ad una nuova realtà.
Ecco. È così che il testo di “As it was” forse non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, proprio perché in fondo parla già da solo.
Harry Styles, As It Was. Testo della canzone
Holding me back,
Gravity’s holding me back,
I want you to hold out the palm of your hand,
Why don’t we leave it at that?,
Nothing to say,
When everything gets in the way,
Seems you cannot be replaced,
And I’m the one who will stay, oh-oh-oh
In this world,
It’s just us,
You know it’s not the same as it was,
In this world,
It’s just us,
You know it’s not the same as it was,
As it was,
As it was,
You know it’s not the same.
Answer the phone,
“Harry, you’re no good alone,
Why are you sitting at home on the floor?,
What kind of pills are you on?”,
Ringing the bell,
And nobody’s coming to help,
Your daddy lives by himself,
He just wants to know that you’re well, oh-oh-oh
In this world,
It’s just us,
You know it’s not the same as it was,
In this world,
It’s just us,
You know it’s not the same as it was,
As it was,
As it was,
You know it’s not the same.
Go home,
Get ahead,
Light speed internet,
I don’t want to talk about the way that it was,
Leave America,
Two kids follow her,
I don’t want to talk about who’s doing it first.
(Hey!)
As it was,
You know it’s not the same as it was,
As it was,
As it was.
Harry Styles, As It Was. Traduzione testo
Mi sta trattenendo,
La gravità mi sta trattenendo
Voglio che tu mi tenga nel palmo della tua mano
Perché non lo lasciamo così?
Niente da dire
Quando tutto si mette in mezzo
Sembra che tu non possa essere sostituita
E io sono quello che rimarrà, oh-oh-oh.
In questo mondo
Siamo solo noi,
Sai che non è più come era prima
In questo mondo
Siamo solo noi
Sai che non è più come era prima
Come era prima,
Come era prima,
Sai che non è più la stessa cosa.
Rispondo al telefono
“Harry, non va bene che tu stia solo.
Perché sei a casa seduto sul pavimento?
Che tipo di pillole hai preso?”
Suona il campanello
E nessuno viene ad aiutare
Tuo padre vive da solo
Vuole solo essere certo che tu stia bene, oh-oh-oh.
In questo mondo
Siamo solo noi,
Sai che non è più come era prima
In questo mondo
Siamo solo noi
Sai che non è più come era prima
Come era prima,
Come era prima,
Sai che non è più la stessa cosa.
Vai a casa,
Passa oltre,
Internet alla velocità della luce
Non voglio parlare di com’era prima,
Lascia l’America
Due bambini la seguono
Non voglio parlare di chi lo farà per primo.
Com’era prima
Sai che non è più com’era prima
Com’era prima,
Com’era prima.
Laureata in Archeologia, Storia delle Arti e Scienze del Patrimonio Culturale alla Federico II di Napoli. All’età di 5 anni volevo fare la “scrittrice”, mentre adesso non so cosa di preciso mi riserverà il futuro. Ma una cosa certa è che la scrittura risulta essere ancora una delle mie attività preferite, una delle poche che mi aiuta di tanto in tanto ad evadere dal mondo.