Il CUBO di Bologna: una intelligente istituzione museale

Il CUBO di Bologna: un’intelligente istituzione museale

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Il CUBO  di Bologna  è stata una sfida  del Gruppo Unipol che si è prefissato di realizzare una Corporated Art Collection o Museo d’impresa, che, come recita il logo, vuole “condividere cultura” mettendo a disposizione il patrimonio artistico della collezione di opere d’arte, acquisita nel corso degli anni, con il territorio.

Per concludere gli eventi realizzati  per i dieci anni di attività del Museo, dal 12 ottobre sino al 18 gennaio 2024, le due sedi bolognesi del progetto, Torre Unipol e Porta Europa, ospitano la mostra “Crossing. Da Klimt a Basilé, da Sironi a Bauermeister”.

Una selezione di 22 lavori artistici di proprietà del Gruppo Unipol, mai esposti in precedenza e anche  nuovi conseguimenti di arte contemporanea.

La Mostra

CUBO

Fonte foto: CLP

Curata da Ilaria Bignotti, l’esposizione  non vuol essere letta storicisticamente ma propone  un percorso  tematico suddiviso in varie sezioni: Protezione, Condivisione, Visione, Mutamento, Empatia, Confronti, Sperimentazione. In quest’ottica la selezione delle opere vede a confronto artisti di varie epoche: dalla “metafisica” e sacralità della Apparizione della Vergine col Bambino o del San Filippo di Ignazio Stern (1679-1748), datati XVII-XVIII secolo, al frame del video di Giacomo CostaTim(e)scape n. 15 del 2019 o alle atmosfere sospese del dittico di Matteo Basilé. Forme e visioni che scandiscono i contenuti sottolineati dai temi scelti come filo conduttore che trasportano il visitatore nei sentimenti fondamentali che soni o dovrebbero essere insiti nell’umana natura, senza tempo e capaci di far crescere la coscienza collettiva.

CUBO

Fonte foto: CLP

Il museo

Ed è proprio la crescita culturale che il CUBO si è prefisso sino dalla sua realizzazione nel 2013. Narrando sia l’identità del Gruppo Unipol, sia il suo patrimonio artistico e le forti connessioni con il presente e il futuro del luogo e delle sue genti. Un aspetto educativo che prevede anche iniziative per le giovani generazioni, come laboratori, postazioni multimediali e incontri.


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