L’esposizione della mostra “L’altra scultura” di Salvatore Sava è stata inaugurata sabato 5 febbraio ed è visitabile fino al 25 Settembre presso la Fondazione Biscozzi/Rimbaud di Lecce, che ha aperto nel Marzo 2021.
Salvatore Sava è uno scultore salentino, classe 1966, esponente di spicco della sua generazione in Italia, presente già con due opere nell’allestimento permanente del museo: “Sentieri interrotti” (1998) e “Rosa selvatica” (1999). In questa mostra personale è possibile ammirare altre sue trenta opere, realizzate dagli anni Novanta ad oggi. Tra gli inediti si scoprono incursioni in nuovi materiali ed accostamenti, come ferro, pietra leccese, acciaio, e addirittura colori fluorescenti. I cicli dei “neri” polimaterici svelano un volto mai visto dell’autore con lavori in legno, fibra di vetro e smalto, collage metallici su cartone.
Salvatore Sava vive e lavora a Lecce, dove insegna all’Accademia di Belle Arti, e la sua prima mostra personale risale al 1983. Nel 2006 ha vinto il Premio Internazionale di scultura “Terzo millennio” di Erbusco (Brescia), nel 2008 il premio Mastroianni nell’ambito della sesta Biennale Internazionale della Regione Piemonte. Nel 2012 ha vinto il Premio Limen Arte per la scultura a Vibo Valentia.
La poetica di Salvatore Sava rappresenta il legame con la terra, l’ambiente e l’ecologia, realizzando opere di denuncia contro l’inquinamento e la deturpazione della natura resa. La terra, infatti, è stata la prima fonte di ispirazione di Sava che ha allestito il suo laboratorio di scultura tra gli ulivi leccesi martoriati dalla xylella. A questo malinconico paesaggio salentino è ispirata, infatti, l’opera Xalento 2021 in ferro, acciaio e inox, pietra e smalto, che verrà esposta in occasione della riapertura del Museo Storico della Città di Lecce.
Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private di importanti istituzioni italiane: la Banca Nazionale del Lavoro di Roma, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea di Matera, la Fondazione Ragghianti di Lucca, la Fondazione Biscozzi/Rimbaud di Lecce.
Lo spazio espositivo della Fondazione Biscozzi/Rimbaud si trova in un piccolo palazzo d’epoca situato in piazzetta Giorgio Baglivi 4 nel centro di Lecce, e la mostra si può visitare tutti i giorni, escluso il lunedì.
Avvocato, cuciniera affettuosa, amo i tacchi e i mandorli in fiore. Piccola, ma solo fuori.