Ugo Mulas in mostra a Milano

Ci sono luoghi che risvegliano e accendono la creatività intellettuale. Uno di quei luoghi è stato negli anni sessanta del secolo scorso il mitico piccolo bar Jamaica in Brera a Milano. Qui intellettuali, artisti, musicisti e vagabondi si ritrovavano a bere una birra, sorseggiare un caffè e discutere delle sfide esistenziali del momento.

Tra i numerosi personaggi che allora popolavano il Jamaica avremmo senz’altro trovato un fotografo: Ugo Mulas (1928-1873).

Protagonista e testimone della vita mondana e intellettuale milanese, Mulas riesce brillantemente a interpretare lo spirito che anima la città meneghina allora in piena espansione sia economica che ideologica. Si immerge nella società milanese divenendone l’osservatore critico e sensibile. Ne immortala i protagonisti, gli artisti di spicco internazionale che attraversano le vicende cittadine, le esperienze teatrali e festaiole. Ma non dimentica di descrivere anche la città nelle sue atmosfere e contraddizioni.

La mostra e gli eventi collegati

Al lavoro di questo grande della fotografia la città di Milano dedica questo autunno una grande mostra antologica:”Ugo Mulas. L’operazione fotografica”,  che sarà ospitata presso le sale di Palazzo Reale dal prossimo 10 ottobre sino al 2 febbraio 2025.

Promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte in collaborazione con l’Archivio Ugo Mulas e il supporto della Fondazione Deloitte, l’esposizione presenterà più di duecentocinquanta scatti, dei quali molti inediti, che ripercorrono, assieme a filmati e documenti, l’intera produzione di Mulas divisa per sezioni tematiche.

I molti ritratti della cultura  milanese di quegli anni: da Dino Buzzati a Marcel Douchamp, da Roi Lichtestein a Salvatore Quasimodo, solo per citarne alcuni. Le occasioni mondane delle sfilate di moda, degli eventi eleganti. Le sessioni di posa in studio, i gioielli. Le sue straordinarie “ Verifiche fotografiche” che sono una serie di riflessione per immagini sul mezzo fotografico stesso.

Ed è la città stessa, ad di fuori o ampliando la manifestazione di Palazzo Reale, che gli renderà ulteriore omaggio con una serie di eventi che, in concomitanza, vedranno protagonisti vari luoghi, musei e istituzioni, che ospiteranno le sue fotografie.