Cosa è successo alla bancarella del professore?

Cosa è successo alla Bancarella del Professore?

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Fonte foto: romatoday.it

La storica Bancarella del professore, simbolo della cultura, per tutti i cittadini della Città Eterna e non solo, ha subito un terribile atto di vandalismo, un devastante incendio doloso ha distrutto tutti i libri, nonché un pezzo di storia. 

La bancarella e l’incendio 

Un punto di riferimento per tutti i romani e non solo, dove trovare ogni tipo di libro, di ogni genere e periodo a poco prezzo, per dare così la possibilità a tutti di aprirsi alla cultura, anche per i meno agiati. 

Il banco si trovava in piazzale Flaminio, alle spalle della famosa Piazza del Popolo, quando alle 5 del mattino di sabato 9 luglio i passanti del piazzale hanno avvertito i vigili del fuoco, per riuscire a salvare i libri del signor Alberto Maccaroni, che in lacrime ha detto addio alla sua bancarella, affermando che la cultura rinasce sempre. 

Cosa è successo alla bancarella del professore?

fonte foto: notizie.it

La ripresa 

E come per magia, le parole del signor Maccaroni si sono avverate. La cultura è rinata. Grazie ad un’interessante iniziativa che ha coinvolto intere generazioni di cittadini. Il gesto ha suscitato shock e indignazione, tanto che sui social è partito un appello per donare più possibile libri alla bancarella. Infatti il proprietario ha affermato di non accettare donazioni in denaro. 

 

Cosa è successo alla bancarella del professore?

fonte foto: Facebook.com

C’è chi arriva con un solo libro oppure con intere valigie. Le donazioni sono state tantissime, così che la bancarella è tornata in piedi in soli 3 giorni. 

Maccaroni ha affermato:

“La cultura fa crescere gli animi umani. Il nostro obbiettivo era anche quello di dare un segnale, soprattutto ai più giovani, ovvero quello di rialzarsi più forti di prima dopo una difficoltà, e ricominciare al più presto. E così è stato, grazie alle tante persone che ci stanno continuando a dare una mano”

È così che un gesto di inciviltà si è trasformato in civiltà e proprio come ha affermato l’anziano signor Alberto Maccaroni:

“La cultura rinasce sempre”


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