“Enemies to lovers” è un sottogenere della più ampia categoria romance, che sta a indicare una storia d’amore intricata.
Con l’espressione enemies to lovers si intende una condizione di iniziale ostilità in cui due persone passano dal detestarsi all’amarsi profondamente. In questo genere di libri, infatti, i protagonisti sono pervasi inizialmente da odio e diffidenza, sentimenti che fanno emergere le loro differenze di carattere.
Col passare del tempo, però, i sentimenti gelidi sfociano in rispetto e ammirazione. Al punto che, quelli che prima erano nemici dichiarati diventano, in seguito, innamorati pazzi.
Analizziamo ora tre libri che parlano di coppie simbolo del rapporto enemies to lovers.
Ritratto di Jane Austen, celeberrima scrittrice inglese e autrice di diverse storie a tema enemies to lovers Fonte foto: Google
Enemies to lovers: Elizabeth Bennet e Mr Darcy
Non possiamo parlare di nemici-amici senza prima citare un grande classico della letteratura di tutti i tempi. Parliamo proprio di Pride and prejudice (“Orgoglio e pregiudizio”), uno dei romanzi più celebri della scrittrice inglese Jane Austen.
Pubblicato nel 1813, Orgoglio e pregiudizio è passato alla storia per il suo memorabile incipit:
“È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un buon patrimonio debba necessariamente cercare una moglie”.
Il romanzo è al contempo una satira dei matrimoni combinati e un ritratto della mentalità di molte famiglie del Settecento. Con la complicità delle madri, infatti, le figlie femmine si mettevano alla ricerca dell’uomo più ricco da sposare, anche per non gravare ulteriormente sui propri genitori.
Questo è per lo meno ciò che preoccupa i coniugi Bennet, che mantengono ben cinque figlie in età da marito. Non tutte, però, aspirano alla vita coniugale, soprattutto Elizabeth, secondogenita dei Bennet e divoratrice instancabile di libri.
Rosamund Pike e Keira Knightley rispettivamente nei panni di Jane ed Elizabeth Bennet, qui nell'adattamento cinematografico del 2005 Fonte foto: Google
Suo malgrado Elizabeth si ritroverà coinvolta in una complicata storia d’amore con Mr Darcy, ricco gentiluomo con un patrimonio di 10.000 sterline annue. Darcy passerà, infatti, da nemico dichiarato, a introverso corteggiatore a marito di Elizabeth, ma non prima di una lunga e travagliata inimicizia.
Il romanzo di Jane Austen ha avuto un forte impatto sulla cultura di massa, dando vita a numerosissimi adattamenti – sia teatrali che cinematografici – in tutto il mondo. Tuttavia, la sua popolarità è tornata a crescere nuovamente dopo l’uscita, nel 2005, dell’omonimo film con Keira Knightley e Matthew Macfadyen nei panni dei protagonisti.
I passi dell’amore – A Walk to Remember
Passiamo ora a un romanzo dello scrittore statunitense Nicholas Sparks, ovvero I passi dell’amore (A Walk to Remember).
Uscito nel 1999, il libro è ambientato nella piccola cittadina di Beaufort, nel North Carolina, dove vivono il Reverendo Hegbert Sullivan e sua figlia Jamie.
Enemies to lovers allo stato puro: Mandy Moore e Shane West in una scena del film 'A Walk To Remember' del 2002 Fonte foto: Google
Jamie ha perso la madre da piccola ed è una ragazza molto solitaria, forse perché nutre una sincera fede in Dio, cosa che porta i suoi compagni a ad assumere atteggiamenti di bullismo nei suoi confronti. Tra questi c’è anche Landon Carter, un ragazzo irrequieto e disilluso, che si comporta con antipatia nei confronti di Jamie.
Il loro rapporto cambia improvvisamente quando Landon invita Jamie al ballo di fine anno, non avendo altre ragazze a cui avanzare la richiesta, e i due adolescenti si avvicineranno sempre più.
Enemies to lovers in epoca Regency: il caso Bridgerton.
Concludiamo i nostri consigli con un caso letterario di grande portata, anche per via della celebre serie televisiva ad esso ispirata.
Parliamo de Il Visconte che mi amava (The Viscount Who Loved Me), romanzo della scrittrice americana Julia Quinn pubblicato nel 2000.
Julia Quinn, l'autrice della fortunata saga letteraria dei Bridgerton Fonte foto: Google
Il libro è il secondo volume della saga dei Bridgerton, ambientata nell’epoca Regency. Ha per protagonista il primogenito dei Bridgerton, Anthony, un uomo orgoglioso di sé ma anche tormentato da insicurezze interiori.
Johnathan Bailey e Simone Ashley, rispettivamente nei panni di Anthony Bridgerton e Kate Sharma, nell'adattamento televisivo di Shonda Rhimes Fonte foto: Google
Anthony decide di prendere moglie anche se non è interessato al matrimonio. Sul suo cammino incontrerà la giovane ed affascinante Kate Sharma, di cui si innamora ma con cui si troverà anche a litigare molto, prima di confessarle i propri sentimenti.
Delle tre proposte citate, quella di Anthony e Kate è forse la storia enemies to lovers più intrigante e ricca di colpi di scena. Questo anche grazie alle ottime interpretazioni di Johnathan Bailey e Simone Ashley, i due attori che vestono i panni di Anthony e Kate nella seconda stagione dell’adattamento televisivo firmato Shonda Rhimes.
Nasce a Milano il 31 agosto 1998 da madre e padre egiziani, originari del Cairo e cresce con il piede in due staffe: da un lato, viene educata in seno alla cultura italiana, ampiamente assorbita sui banchi di scuola iscrivendosi al liceo classico, dall’altro si nutre di tutto ciò che ha a che fare con il mondo arabòfono. Di fatto è bilingue, ma non chiedetele quale dei due idiomi preferisce: sarebbe come scegliere tra mente e cuore. Inoltre, mentre cerca di capire cosa fare da grande (in verità le piacerebbe tornare bambina e passare i pomeriggi a guardare cartoni animati alla televisione), si dedica alla scrittura di articoli online per testate giornalistiche.