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Gli amanti dei libri non delimitano la propria passione solo ai testi cartacei. Anzi, adorano anche tutti i gadget ad essi connessi, che si tratti di penne, taccuini e molto altro. Tra gli articoli più richiesti vi sono senza ombra di dubbio i fermalibri.
I prodotti di questo genere sono tantissimi e tutti particolarissimi. Ma un artista si è distinto tra gli altri e ha creato degli elementi capaci di lasciare a bocca aperta chiunque. Sto parlando di Monde e dei suoi diorami.
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L’uomo, facendo sua la convinzione secondo cui leggere possa portare il lettore in nuovi mondi fantastici, è stato in grado di creare dei fermalibri mai visti prima. Questi, chiamati diorami, appaiono come degli squarci in cui è possibile vedere realtà diverse, universi paralleli e magici.
Il diorama
Diorama è il termine utilizzato per le riproduzioni in scala di scene e ambientazioni particolari. Essi servono a decorare a stupire chi guarda ma, in questo caso specifico, hanno anche la funzione di tenere fermi i testi nella libreria, riporli in modo ordinato ed elegante e far sì che non crolli la fila di tomi.
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I reggilibri giapponesi: tanto belli quanto difficili da reperire
Monde è un creativo giapponese che ha trasferito l’arte dei diorami al mondo dei reggilibri. La particolarità sta nel fatto che, una volta inseriti negli scaffali, essi danno l’impressione di lasciare intravedere scene di posti lontanissimi, come se fossero i libri stessi a suggerircele. La prima testata giornalistica che ne ha parlato è stata BuzzFeed Japan e nel giro di pochissimo tempo le immagini delle sue magnifiche opere sono rimbalzate sul web, facendo il giro del mondo. Frotte di appassionati provenienti da ogni dove si sono dichiarate disposte ad acquistarne qualche pezzo, ma per ora ciò è molto complesso: Monde non dispone di uno shop online ed è possibile fare le proprie ordinazioni soltanto tramite il suo profilo Twitter.
Un vero peccato!
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.
