Il mare tra le pagine: 3 libri

Il mare tra le pagine: 3 libri

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L’arrivo di settembre, per molti considerato il vero inizio anno, decreta molte fini e altrettanti inizi. Finiscono le vacanze, non si va più al mare, iniziano le scuole; finisce la stagione calda, iniziano i nuovi palinsesti tv. Ma c’è una cosa che permette sempre di sentirsi in vacanza, di viaggiare: i libri.

Rifugiandoci nelle storie raccontate è possibile staccarsi dal mondo circostante e trasportarsi in un’altra dimensione. Tra i milioni di titoli, molti hanno come protagonista il mare. Mare come metafora, come vita e come state od mind.

“Vacanze” non è sinonimo diretto di “mare” ma sicuramente il mare ci fa venire in mente un momento di spensieratezza legato a ricordi vecchi o recenti e oggi insieme vogliamo parlare di tre libri che hanno come protagonista il mare.

Scegliere tre titoli sulla molteplicità dell’offerta non è compito facile, ma ci siamo concentrati su tre registri narrativi diversi, un po’ per tutti i gusti.

Alessandro Baricco: Oceano mare

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Sabbia a perdita d’occhio, tra le ultime colline e il mare – il mare –
nell’aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e
benedetto dal vento che sempre soffia da nord.

Alessandro Baricco, “Oceano Mare” – Feltrinelli 2013

In questo breve romano Alessandro Baricco esplora il mare e gli stati d’animo ad esso collegati. Si racconta del naufragio di una fregata della marina francese avvenuta molto tempo prima nell’oceano.

Le persone che vi erano a bordo cercano di salvarsi su una zattera e sul mare intrecceranno le vicende di strani personaggi.

Troviamo il pittore Plasson che cerca di fermare sulla tela il movimento ondulato delle onde del mare dipingendo con l’acqua marina; il signor Bartleboom e i suoi andirivieni romantici alla ricerca dell’amore perfetto; Elisewin, giovane donna che sul mare cerca pace e serenità.

Tutti questi individui sono in cerca di loro stessi, sul bordo dell’oceano metafora del destino e della sua immensità.

– Sapete una cosa? Avrei detto che gli ammiragli stessero sul mare…
– Anch’io avrei detto che i preti stessero nelle chiese.
– Oh, be’, sapete, Dio è dappertutto…
– Anche il mare, Padre. Anche il mare.

Alessandro Baricco, “Oceano Mare” – Feltrinelli 2013

Marzia Sicignano: Io, te e il mare

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Ti sei mai sentito solo al mondo? Ti sei mai sentito senza un senso, diviso a metà, come se ti mancasse qualcosa? Ecco, quando ti ho visto per la prima volta è stato come ritrovare la parte di me che avevo perso, forse, quando ho messo piede in questo mondo.

Marzia Sicignano, “Io, te e il mare”, Mondadori 2018

Scritto all’età di soli vent’anni, “Io, te e il mare” è un racconto molto intimo e tenero che narra di una giovane coppia alle prese con il primo amore, travolgente e inebriante, proprio come il mare.

In questo testo il mare è una metafora dei sentimenti. Essi possono essere forti e travolgenti ma anche dolorosi e pungenti, nemici.

L’amore adolescenziale descritto in questo libro è puro, vero e romantico. Tuttavia, proprio perché così intenso, è anche più soggetto alle insicurezze e alla frustrazioni che gli sono proprie: il senso di inadeguatezza, di non essere all’altezza di una relazione che cresce col tempo, il bisogno di diventare grandi.

Perché quando si è ragazzi e ci si ama, si può davvero tutto, persino regalarsi il mare.

Tami Oldham Ashcraft e Susea McGearhart: Resta con me

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Cambiamo genere per l’ultimo libro con al centro il mare di cui desideriamo parlarvi: “Resta con me”. Basato sulla vera storia del naufragio di una giovane coppia di skipper, il libro si presenta come un romanzo d’amore e d’avventura intrecciato alla biografia.

Nel 1983 alla coppia composta da Richard e Tami viene proposto di portare l’Hazana, un modernissimo yacht a vela, da Thaiti fino a San Diego.

Innamorati e intraprendenti accettano l’avventura salpando verso l’orizzonte. A due settimane dalla partenza vengono travolti da un violentissimo uragano che, sebbene risparmierà le loro vite, renderà apparentemente impossibile il rientro sulla terra ferma.

Resteranno 41 giorni feriti e dispersi nell’Oceano Pacifico. Da questo libro è stato tratto l’omonimo film con Sam Claflin e Shailene Woodley uscito nel 2018.


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