Spesso si sottovaluta il valore di un libro. Può capitare a chiunque di noi, infatti, di possedere in casa oggetti che apparentemente non sembrano avere particolare valore e invece, inconsapevolmente, ne custodiamo la presenza ignari del grande tesoro che costituiscono.
Non c’è bisogno di essere topi di biblioteca per capire che alcuni libri possono avere un valore elevatissimo. Non solo quelli antichi. Ecco, magari rovistando in soffitta o in cantina si scoprirà di possedere qualcosa di unico. Oppure semplicemente osservando le proprie collezioni sulla libreria. Questo per dire che non bisogna cercare chissà dove: spesso i tesori sono proprio sotto i nostri occhi, tutti i giorni. Siete curiosi di scoprire se, nella vostra biblioteca per esempio, è presente il libro d’oro?
I libri che valgono una fortuna
Chi di noi non ha mai usato, almeno una volta nella vita, l’atlante geografico? Evidentemente nessuno. A scuola certamente lo hanno adottato come strumento di insegnamento della geografia, compagno fidato delle ricerche di approfondimento per tutte le materie, anche la storia. Il mezzo più adatto per imparare a orientarsi, a conoscere il mondo nella sua interezza. Un libro, dunque, fra i più comuni.
Ne esistono centinaia di migliaia, di tutti i tipi e di tutte le edizioni, ognuno diverso dall’altro ma, sostanzialmente, tutti riportanti le stesse informazioni. La cosa che lo rende speciale, però, è che l’atlante può valere molto a seconda di cosa c’è scritto. I collezionisti, ad esempio, ricercano quelli con qualche errore oppure quelli che, semplicemente, riportano informazioni geografiche ormai antiche. Per esempio, possedere un atlante che riporta ancora la Germania divisa o l’Unione Sovietica piuttosto che lo Zaire o la Jugoslavia, significherebbe avere tra le mani una fonte antica che, proprio per questo, diventa preziosa.
Si può facilmente intuire quanto possano valere libri del genere. Testimonianze storiche, che diventano quasi sacre, di quello che è stato il volto del mondo e di come è cambiato nel tempo. È sempre il tempo il valore aggiunto.
Tutti alla ricerca di un tesoro nascosto tra gli scaffali della libreria
Ora, sapendo questo, quando facciamo pulizia sugli scaffali di casa, quando riordiniamo o semplicemente cerchiamo di fare spazio tra i libri di scuola che abbiamo conservato, facciamo attenzione agli atlanti. Oltre a ricordarci i nostri studi, a custodire ditate che avranno significato ore di ricerche e approfondimenti grazie ai quali abbiamo imparato i mari, i fiumi, i laghi, i monti, i confini, i perché e i per come di clima, flora, fauna o di guerre espansionistiche, potrebbero anche fruttarci un bel gruzzoletto, sempre a patto di avere il coraggio di separarcene per il puro e semplice valore monetario.
Mi rimetto in gioco sempre. Cerco ogni giorno il meglio da me e per me. Curiosa, leggo e scrivo per passione. Imparo dal confronto, dalle critiche costruttive e rinasco cercando di superare i miei limiti. È così che approdo a nuove mete dopo scelte di studio e lavoro completamente diverse, quali la contabilità e un impiego in amministrazione in un’azienda privata e mi dedico a ciò che avrei dovuto fare fin dall’inizio.