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Tra le varie novità in uscita prossimamente su Netflix è in arrivo una serie TV perfetta per gli amanti della mitologia greca e quella romana. S’intitola “Kaos” ed è precisamente dal 10 giugno 2018 che è stato annunciato il suo arrivo sulla piattaforma. Anche se, almeno per ora, non è ancora uscita. Questo perché è stata oggetto di discussioni a causa dei temi trattati all’interno della trama. Non si tratta infatti solo di mitologia, ma anche di temi universali e a quanto pare davvero scomodi, tra cui le politiche di genere e la vita in luoghi malfamati. Ad ogni modo, sembrerebbe che la lunga attesa sia quasi finita. Siete curiosi di sapere quando uscirà?
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La serie, che è fantasy, dark e a tratti anche comica, è ispirata dal film “Romeo e Giulietta” di Baz Luhrmann, dove la tragedia di Shakespeare è rivisitata in chiave post moderna. Ad occuparsene è Charlie Covell la quale ha dichiarato che sarà ambientata su tre mondi: quello degli Dei, la Terra e l’Aldilà. Per il momento è prevista solo una stagione di dieci episodi, anche se indiscrezioni dicono che ce ne sarà una seconda.
La data d’uscita
Purtroppo non è stata ancora annunciata una data ufficiale dell’uscita di “Kaos”. Tanto meno abbiamo notizie sul cast ufficiale, che attualmente resta una vera e propria incognita. Ci sono però delle novità che fanno decisamente ben sperare. Dovete sapere infatti che potete già trovare il titolo sul vostro profilo Netflix, cercandolo sul motore di ricerca. Se anche voi non vedete l’ora di poter guardare finalmente questa serie mitologica, vi suggerisco di cliccare su “Ricordamelo”.
Attiverete così il promemoria e, in questo modo, quando ci saranno novità sulla sua uscita vi arriverà una notifica. Un aggiornamento da parte della piattaforma che ci fa pensare che la sua uscita non è poi così tanto lontana.
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.