Matt Damon e Ben Affleck fondano una casa di produzione

Matt Damon e Ben Affleck fondano insieme una casa di produzione

 

Tutti se li ricordano al loro debutto, giovanissimi, protagonisti e sceneggiatori di Good Will Hunting di Gus Van Sant, sul palco del Dolby Theatre, intenti a ricevere l’Oscar alla Miglior Sceneggiatura. Oggi gli inseparabili Ben Affleck e Matt Damon fondano una casa di produzione.

La casa di produzione

Iniziarono la loro carriera attoriale scrivendosi le battute, da amici di infanzia. La Miramax di Harvey Winstein fece una scommessa su di loro e subito il premio Oscar alla Miglior Sceneggiatura. Poi, Ben si è costruito una carriera da attore, regista e produttore (Argo, vincitore Miglior Film 2012). Ma non si sono mai persi di vista, infatti di recente sono tornati ad essere la coppia dell’assetto del 1997 facendo sia da sceneggiatori sia da attori in The Last Duel di Ridley Scott.

Sono iniziate da qualche giorno le rirese del nuovo film di Ben Affleck, con Matt Damon nei panni del visionario venditore di scarpe Sonny Vaccaro e la sua ostinata operazione di convincimento per strappare la firma di Michael Jordan con Nike.

Ed è proprio questa l’occasione che ha svelato al favoloso duo di avere le carte in regola per fondare una casa di produzione tutta loro. A finanziare il progetto Gerry Cardinale di Redbird Capital, fondo americano che ha recentemente firmato il signing per acquisire la proprietà del Milan.

Il film di Ben Affleck in produzione e ancora senza titolo e realizzato per Amazon Studios Skydance Sports e Mandalay Pictures, si basa sullo script presente nella Black List e intitolato Air Jordan di Alex Convery.

A luglio 2021 è uscito Stillmaker, il nuovo film con Matt Damon, un thriller drammatico diretto dal regista di Spotlight Tom McCarthy.

Il film segue la vicenda di Bill (Damon) che lavora su una piattaforma petrolifera americana in Oklahoma e che da un giorno all’altro scopre di dover volare in Francia per far visita alla figlia (Abigail Breslin), che si trova in prigione per un omicidio che sostiene di non aver commesso. Di fronte a barriere linguistiche, culturali e un complicato sistema legale, Bill farà della scarcerazione della ragazza la sua missione personale.