Sta per tornare in Umbria Suoni Controvento, festival estivo promosso da Aucma che coinvolgerà ben ventuno Comuni della regione tra musica, teatro, letteratura e arte. La sua sesta edizione partirà il 16 luglio e, tra numerosi appuntamenti, occuperà tutto il mese di agosto fino ad arrivare al termine per l’11 settembre.
Tutto ciò è stato possibile grazie al sostegno della Regione Umbria, della Fondazione Perugia e di Sviluppumbria, e alla collaborazione con i Comuni e le ProLoco delle località che aderiscono al progetto. Altri partners di spicco saranno, poi, l’Accademia di Belle Arti P. Vannucci di Perugia, il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia, Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia e la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi.
Non solo: ci saranno anche molte associazioni che accompagneranno le numerose attività del Festival o che, addirittura, si occuperanno di portare il pubblico ai concerti “in alta quota”, guidandolo per i sentieri naturali. Tra le altre collaborazioni, annoveriamo il Gruppo Hera, il Diva International e RDS 100% Grandi Successi.
Suoni Controvento 2022 apre il sipario
La sesta edizione del Festival è stata presentata lo scorso 10 giugno a Perugia, presso il salone d’onore di Palazzo Domini, alla presenza della Presidente della Regione Donatella Tesei, la presidente e la direttrice marketing di Aucma Lucia Fiumi e Maurita Passaquieti, il presidente della Fondazione Perugia Daniele Moretti, l’amministratrice unica di Sviluppumbria Michela Sciurpa, la presidente del Gruppo Hera Virna Gioiellieri e dal direttore artistico di SCV Gianluca Liberali.
Sin dalla sua nascita, sulle cime del Monte Cucco, Suoni Controvento prevede un format definito come pubblico in movimento-teatri naturali, che ha lo scopo di rendere gli ambienti in cui si tiene la manifestazione come una parte integrante di essa, così da non relegarli in un mero palcoscenico.
[Suoni Controvento] è diventato un grande veicolo per la promozione turistica della regione che, di anno in anno, consente ai turisti di scoprire nuovi luoghi, soprattutto grazie alla rete che si è venuta a creare tra Aucma, le Istituzioni, i Comuni e le associazioni e le proloco di tutti i territori toccati.
Lucia Fiumi – Aucma
I Comuni coinvolti nel Festival sono i seguenti: Assisi, Campello sul Clitunno, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Montefalco, Monteleone di Spoleto, Montone, Narni, Norcia, Pietralunga, San Gemini, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Stroncone, Terni, Trevi e Valfabbrica.
Due anteprime, le attività collaterali e un post-festival
La direttrice marketing di Aucma, Maurita Passaquieti, ha annunciato nella stessa seduta del 10 giugno che prenderanno vita due attività collaterali legate a Suoni Controvento. Si tratta del percorso di certificazione della carbon footprint portata avanti da Regusto e Zeroinfinito.
Regusto è il primo portale per la gestione delle donazioni basata su un modello di sharing for charity innovativo: sfrutta, infatti, la tecnologia blockchain per garantire trasparenza e tracciabilità nella gestione di denaro e di merci. Zeroinfinito è, invece, un gruppo di Professionisti appassionati di continuità produttiva, sicurezza, efficientamento energetico e decarbonizzazione.
Inoltre, sebbene il festival cominci ufficialmente il 16 luglio, ci saranno ben due appuntamenti previsti per il Sabato 9 a Sigillo e il Venerdì 15 a Monteleone di Spoleto. Si terranno, rispettivamente, il concerto del Saxophone ensemble del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia (9 luglio) e il concerto di Sara Jane Ceccarelli (15 luglio). Entrambi gli eventi sono liberi e gratuiti.
Per non farci mancare nulla, per il 24 settembre è previsto un evento dopo-festival che si terrà sul Monte Subasio, che prevedrà una passeggiata in bici con Fiab e la presentazione del libro Il campione e la bambina di Paolo Mirti.
Tutti gli appuntamenti, in ogni caso, sono consultabili nella Sezione dedicata del Festival.
La presidente Tesei ha definito il festival un format vincente che la Regione Umbria continuerà a sostenere. Un Festival che è, infatti, fruibile a tutti e tutte, che riesce a coinvolgere un pubblico eterogeneo e che riesce a valorizzare il territorio, senza dimenticare tuttavia i temi della sostenibilità e del rispetto della natura.
La dottoressa Sciurpa si ritiene molto soddisfatta del Festival, sottolineando che Suoni Controvento è in linea con i bandi emanati da Sviluppumbria che sostengono la creatività e la promozione del turismo.
Sono particolarmente felice di vedere, di volta in volta, qualcosa di nuovo all’interno del programma. Ogni anno è una sorpresa. Nuove collaborazioni, diverse tipologie di eventi e una grande rete di collaborazioni che è uno dei punti forti del Festival.
Daniele Moretti – Fondazione Perugia
Classe 1996. Sono appassionata di molte cose, tra cui la fotografia.
Nasco in un borgo del Centro Italia e quando ne ho la possibilità faccio dei piccoli viaggi (o gite fuori porta, come preferite) nei luoghi più disparati della mia terra, ossia proprio l’Italia Centrale.
Quella di Hermesmagazine è la mia prima esperienza in assoluto da pubblicista; dietro le quinte ho curato, insieme ad altre persone, i testi di alcuni articoli per il sito leviedelcinema.it (Rassegna del film restaurato che si tiene non molto lontano da casa mia). Nel tempo libero gestisco una piattaforma personale in cui ho catalogato i miei scatti in giro per il Centro Italia (e non solo) e in cui scrivo qualcosa riguardo i miei spostamenti.