Fossano

Alla scoperta di Fossano: tipico centro medievale piemontese

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l Medioevo ha lasciato in Italia un’impronta ben definita in molti luoghi da nord a sud e Fossano ne è un chiaro esempio in Piemonte.

La piccola e deliziosa cittadina si trova in provincia di Cuneo e ha circa 25000 abitanti che si chiamano “Fossanesi”.

Il nome deriva sicuramente dalla parola fossato in quanto la cittadina antica sorgeva sul colle pieno di avvallamenti e da qui il nome finale di Fossano.

La storia di Fossano

Durante dei lavori di rifacimento del centro storico sono stati rinvenuti dei cocci che lasciano supporre un insediamento in epoca pre-romana intorno all’800 a.C. La presenza dei cocci lascia pensare a una popolazione antica dedita principalmente alla produzione di ceramica.

La città viene fondata però nel 1236 da una lega di città Guelfe (Guelfi e Ghibellini erano le fazioni che si sfidavano nel Medioevo) per combattere la città di Asti. Nel 1324 inizia la costruzione dell’attuale Castello dei Principi d’Acaja e nel 1332 viene ultimato sotto l’egemonia del Principe Filippo I d’Acaja. Nel 1418 però il Casato degli Acaja si estingue definitivamente a favore di Amedeo VIII di Savoia. Fossano passa sotto il dominio francese e nel 1566 il Duca di Savoia concede il titolo di città. Nel 1724 la confraternita della S.S. Trinità costruisce l’ospedale cittadino.

Cosa vedere a Fossano

Il Castello dei Principi d’Acaja è la chiara dimostrazione del periodo del Medioevo che Fossano ha vissuto per lungo tempo sotto il Casato degli Acaja.

Nato come fortezza ospitando carcere e caserma, con il tempo il Castello è diventato una residenza signorile grazie all’opera di ammodernamento voluta da Amedeo VIII di Savoia.

Oggi il Castello dei Principi d’Acaja è sede di importanti attività culturali che richiamano abitanti da tutta la Regione del Piemonte. L’evento più importante è sicuramente il Palio dei Borghi con la Giostra dell’Oca.

Il Palio dei Borghi con la Giostra dell’Oca è una rievocazione storica che si svolge ogni penultimo fine settimana di giugno.

I borghi comunali che si sfidano con balli e presentazione di costumi sono sette: Borgo Vecchio, Borgo Salice, Borgo Piazza, Borgo Sant’Antonio, Borgo San Bernardo, Borgo Nuovo e Borgo Romanisio.

L’altro posto da visitare a Fossano è sicuramente il centro storico, formato da due borghi, Borgo Piazza e Borgo Vecchio, il primo sviluppatosi tra il ‘400 e il ‘700 mentre il secondo è di chiara vocazione medievale.

Anche il Duomo di Fossano merita una visita. Costruito tra il 1778 e il 1791 grazie all’architetto Mario Ludovico Quarini sulla base dello stile neoclassico, si presenta ancora oggi in ottimo stato. Al suo interno si possono ammirare tanti affreschi e dipinti tra i quali gli importanti Medaglioni (cinque) di Paolo Emilio Morgari.

Un borgo da vivere assaporando l’ottima cucina piemontese, Fossano è quindi pronta a ospitare chiunque desideri visitarla.


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