Fonte foto: Wikipedia
Comune della provincia di Caserta con circa 6 000 abitati, situato in collina a circa 200 metri sul livello del mare, arriva fino al massiccio del Matese, è caratterizzato da un terreno particolarmente fertile, anche grazie anche alla presenza del fiume Volturno, dove si trovano principalmente ulivi e vigneti. Una volta arrivati nel centro storico della città, raggiungibile anche in treno da Napoli o da Caserta, si possono visitare il castello lombardo, la cattedrale di Santa Assunta, il Museo Etnografico “Kere” delle tradizioni contadine e popolari, il palazzo Savastano e i piccoli vicoli pieni di storia e di testimonianze architettoniche che vanno dal periodo romano fino al barocco. Tra i vicoli si trova la pizzeria Pepe in Grani ormai diventata famosissima ed è un appuntamento fisso per gli appassionati di pizza gourmet.
Celebre è anche per l’oliva caiazzana dalla drupa a forma ellissoidale con apice arrotondato dal colore nero violaceo caratterizzato da un sapore unico e speciale. Secondo la tradizione si può mangiare sia cotta sia conservata in salamoia sia sott’olio per poterla avere a disposizione tutto l’anno da poter mangiare da sola per un aperitivo o tantissime ricette. La città di Caiazzo fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio dal 1996 e il prezioso frutto è stata inserita dalla Slowfood nell’ambito del progetto Presidio della Biodiversità dell’Alto Casertano.
Fonte foto: comunedicaiazzo.it
Il Pallagrello bianco e nero, invece, è un’uva autoctona originaria della zona alifana e caiatina nota fin dal settecento con il nome di “pallarella” che significa piccola palla poiché ha degli acini molto minuti.
Caiazzo è a circa 13 km dal Real Borgo di San Leucio, a 17 km dal capoluogo di provincia e dalla maestosa Reggia di Caserta, a 8 km da Limatola (provincia di Benevento) un antico borgo medioevale diventata famoso per il castello normanno protagonista di numerose attività soprattutto nel periodo natalizio, a circa 18 km dalle Terme di Telese famoso parco termale dell’omonimo borgo medioevale in provincia di Benevento e 45 km dal Parco Regionale del Matese ricco di biodiversità e di paesaggi unici. Insomma questa cittadina si trova a ridosso di numerose bellezze campane senza dimenticare le città di Capua e Santa Maria Capua Vetere dove troviamo il secondo Colosseo più grande d’Italia e l’abbazia di Sant’Angelo in Formis risalente all’età romana.
Le iniziative da svolgere nella città di Caiazzo e nelle aree vicine sono tantissime e sono tutte da scoprire, l’unico modo per farlo è visitandola, chiedere informazioni agli abitanti che possono aiutare il turista alla scelta di ristoranti, gli agriturismi o tante altre attività che promuovono il territorio compreso cibi locali e tradizioni.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.