La Cava di Bauxite, un paradiso naturale vicino Otranto

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Il Salento è rinomato soprattutto per le sue spiagge da sogno che poco hanno da invidiare a quelle caraibiche e che ogni tanto attraggono migliaia di turisti, dall’Italia e non solo. Questa parte della Puglia è però altrettanto ricca di gioielli più nascosti, spesso neanche segnati sulle guide, come ad esempio la Cava di Bauxite.

Questa cava si trova vicino Otranto, nella zona del faro di Punta Palascia e del Monte Sant’Angelo. Il paesaggio che questo gioiello naturalistico sa dare è spettacolare. Tra le rocce color rosso acceso, colore proprio dovuto alla bauxite, sorge un laghetto color verde smeraldo, il cui contrasto col colore delle rocce e col verde brillante della vegetazione circostante rende questo luogo una meraviglia della natura. La cava è un’area accessibile a tutti senza restrizioni. La bauxite, come già accennato, è un minerale impiegato per produrre alluminio. La sua estrazione nella cava di Otranto è cominciata 1940 ed è terminata nel 1976. Da allora questo sito è stato abbandonato, senza aver eseguito alcun tipo di recupero e dunque si raccomanda un’alta attenzione durante la visita. Il lago è molto affascinante, ma c’è un divieto di balneazione. Se si vuole fare un bagno, ci sono le meravigliose spiagge del Salento. 

cava di bauxite

Fonte foto: Info Turismo

Per raggiungerla in auto, si percorre la strada da Otranto a Santa Cesarea; si entra poi ad Otranto dall’ultimo incrocio e si svolta subito a destra. Da qui comincia una stradina che poi diventa sterrata. Alla fine della strada bisogna poi continuare a piedi, fino a incontrare sulla destra il laghetto verde. Se ci si trova al porto di Otranto, si può anche pensare di raggiungerla a piedi seguendo le indicazioni.

La Cava di Bauxite si tratta di un must per chi si trova in Salento o per chi è esperto del luogo, il laghetto è infatti parecchio famoso in degli spettacolari scatti di Instagram, ma meno conosciuto a chi è di fuori. E voi, conoscevate questo gioiellino nascosto?


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