Sicilia, terra di sole, mare e bellezza. Ogni angolo merita di essere visto e vissuto, ogni scorcio non vede l’ora di essere fotografato e ogni delizia assaggiata. Rispondere alla domanda “cosa vedere in Sicilia” è praticamente impossibile e forse “tutto” sarebbe la risposta immediata.
Esploriamo alcune tra le mete considerate maggiormente uniche e iniziamo il viaggio. Per orientarci meglio, andremo da occidente a oriente in senso orario dell’isola, partendo da trapani ed esplorando quello che è davvero imperdibile in un viaggio nella bella Sicilia.
Trapani e la Città di Erice
A Trapani si può godere il centro storico con una bella passeggiata, dimenticandosi l’auto. Vicoli, torri, musei e basiliche saranno da contorno per tutto il tempo e non aspetteranno altro che essere ammirate.
In un viaggio a Trapani è obbligatorio fare tappa a Erice, un borgo medievale arroccato a 750 metri che offre una vista da perdere il fiato su Trapani, le Isole Egadi e San vito lo Capo. Qui sarà possibile seguire una passeggiata puntualmente segnalata che vi farà scoprire tutte le bellezze del luogo.
Palermo, storia antica e moderna
Secondo l’ufficio del turismo, la meta palermitana più visitata è Palazzo dei Normanni, spesso chiamato Palazzo Reale di Palermo. Fu costruito per ospitare gli emirati Arabi e successivamente occupato prima dai Normanni e poi dagli spagnoli. Questo gli conferisce la perfetta sintesi artistico-architettonica tipica della Sicilia.
Anche qui non mancano chiese, basiliche, teatri e musei oltre che splendide ville cittadine, come Villa Giulia.
Oltre alla storia antica, a Palermo ci si può recare al monumento della memoria in ricordo del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta, dedicato alla strage di Capaci del 23 maggio del 1992.
Il borgo di Cefalù
Per una passeggiata a picco sul mare, Cefalù è quello che fa per voi. Un piccolo borgo a circa 70km da Palermo definito tra i più belli e caratteristici d’Italia. Nel cuore del borgo sorge il Duomo di Cefalù, dal 2015 diventato anchesso patrimonio dell’umanità Unesco.
Il maestoso Duomo di Cefalù secondo la leggenda che lo vede protagonista, sorse in seguito al voto fatto a Dio da Ruggero II dopo essersi miracolosamente salvato da una brutta tempesta mentre solcava i mari.
La prima pietra fu posata nel 1131; il duomo conserva al suo interno capolavori di manodopera bizantina, mosaici e sarcofagi dall’inestimabile valore artistico.
Anche a Cefalù non mancano spiagge paradisiache e siti dove rilassarsi e godersi il tempo libero.
Messina, la porta della Sicilia
Conosciuta anche come la “porta della Sicilia” con la sua lingua di terra che sembra volersi collegare alla penisola in un eterno tocco sfiorato, Messina racchiude anch’essa innumerevoli meraviglie civili e sacre uniche nel loro genere.
Tra le particolarità segnaliamo La Fontana di Orione e l’Orologio Astronomico presso il Duomo di Messina, il Palazzo Calapj-d’Alcontres – tra i pochissimi edifici ad essersi salvati dal terremoto del 1908 – e il Sacrario Cristo Re.
Taormina e il teatro mozzafiato
Indubbiamente una tra le località più famose della Sicilia, Taormina si erge su una collina e si gode completamente la vista sul mare e tale panorama ha fatto innamorare, oltre ad autoctoni e turisti, centinaia di poeti, scrittori e artisti che l’hanno visitata.
Il Teatro greco di Taormina è il suo monumento più famoso, ancora oggi utilizzato per il suo scopo d’intrattenimento. È una città dalla bellezza difficile da descrivere.
Catania e il fascino dell’Etna
Anche a Catania si conserva un teatro antico, il Teatro Romano vicino Piazza Duomo. Oggi giorno si trova racchiuso tra edifici moderni sorti tutt’attorno, ma ne rimane intatta la sua bellezza e il suo fascino.
A Catania, oltre a chiese e palazzi, è possibile fare tappa al Castello Ursino, edificato in epoca Normanna e oggi sede del museo civico.
Da Catania, molte compagnie turistiche organizzano gite sull’Etna che portano i turisti direttamente ai piedi del vulcano per l’inizio di un trekking fino al cratere.
Riserva Naturale Pino d’Aleppo
Per gli amanti della natura la Riserva Naturale Pino d’Aleppo è la meta perfetta. Si estende su una superficie di 3000 ettari che comprende diverse città quali Vittoria, Ragusa e Comiso. La riserva prende il nome da questo particolare pino spontaneo oltre a centinaia di altre specie botaniche tipiche del mediterraneo.
A pochi chilometri si trova Marina di Ragusa, una località ricca di spiagge dalla fine sabbia dorata dove si può godere di un momento di svago e relax.
La valle dei Templi in Sicilia
Culla della civiltà mediterranea e da sempre terra ambita dai popoli conquistatori, la Sicilia conserva uno tra i siti archeologici più belli d’Italia nonché quella più grande del mondo: la Valle dei Templi. Qui la storia inizia oltre 2000 anni fa e ci dona templi, necropoli, santuari e reperti conservati alla perfezione, come nel caso del tempio della Concordia. Tutto patrimonio dell’Unesco.
Sciacca tutta da scoprire
Natura, arte, storia e cultura si sublimano in Sciacca nella loro massima espressione. Sciacca è famosa per tante cose e sarebbe impossibile decretarne una migliore delle altre. Possiede delle favolose spiagge e un famoso impianto termale; è ricca di monumenti e palazzi e non manca nemmeno un Castello Incantato; possiede il “polmone della Sicilia”, il Parco Sciaccamare.
La maggior particolarità è data dal Castello Incantato, un vero e proprio museo all’aperto dove è possibile vedere scavate e scolpite nella roccia delle teste umane sul finire dell’800 da un artista locale.
Bergamasca, ma nomade per il nord d’Italia, classe 1989 e di professione navigo nel mondo del marketing e della comunicazione.
Mi contraddistinguo per la testa dura e la curiosità che mi portano ad interessarmi sempre a ciò che succede nel mondo. Amo l’arte in maniera viscerale, leggo sempre troppo poco per quanto vorrei, cucinare e camminare. Hermes mi da la possibilità di raccontarvi con le mie parole questi mondi e di portarvi a spasso con me.