Slow travel: la Toscana è la regione ideale

Slow travel: la Toscana è la regione ideale

Condividi su

Lontano dalle logiche del turismo di massa, dei viaggi intercontinentali e dei weekend super concentrati di luoghi ed eventi, si situa un nuovo modo di viaggiare: si tratta dello Slow travel, una pratica che sta prendendo sempre più piede in tutto il mondo.

Nel cuore dell’Italia, la Toscana si presenta come una tela dipinta con i colori caldi della terra, le sfumature verdi dei suoi vigneti e il blu profondo dei suoi cieli. Qui, il concetto di slow travel trova una delle sue massime espressioni, invitando i viaggiatori a rallentare il passo per immergersi completamente nella bellezza e nella cultura di questa regione storica.

La Filosofia dello Slow Travel

Lo slow travel non è solo un modo di viaggiare, ma una filosofia di vita che incoraggia a prendersi il tempo necessario per connettersi con il territorio, la sua gente e le sue tradizioni. In Toscana, questa filosofia si traduce in lunghe passeggiate tra i borghi medievali, degustazioni di vini in cantine secolari e momenti di quiete nelle piazze antiche, dove il tempo sembra essersi fermato.

Un’esperienza che arricchisce l’anima, permettendo di scoprire non solo luoghi, ma storie, sapori e tradizioni che altrimenti resterebbero nascoste. È un invito a riscoprire il piacere del viaggio come un tempo, dove ogni tappa è una scoperta e ogni momento un tesoro da custodire nel cuore.

Il turismo lento non è solo un invito a viaggiare con calma, ma anche un impegno verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente, attraverso la scelta di mezzi di trasporto green e al contempo supportare le comunità locali e preservare il patrimonio naturale e culturale della regione.

 

Luoghi ed eventi

La Toscana ospita eventi come lo Slow Travel Fest, un festival che celebra il turismo lento attraverso esperienze outdoor lungo la storica Via Francigena. Con eventi artistici e musicali, escursioni nella natura e workshop, il festival propone un’esperienza di viaggio autentica e coinvolgente. L’ evento si svolge quest’anno dal 27 al 29 settembre e offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare la regione in modi unici e sostenibili.

Itinerari Consigliati

Uno degli itinerari più amati e consigliati in Toscana è quello della Val d’Orcia, patrimonio UNESCO, famosa per i suoi paesaggi che incantano per colori e forme, che invitano ad una scoperta lenta ed appagante, tra borghi medievali, degustazioni di vini e oli locali, accompagnati dagli strepitosi profumi della natura in cui l’area è immersa.

Ma oggi vogliamo creare un itinerario fatto apposta per i nostri lettori, che mescoli centri storici, natura ed esperienze enogastronomiche. Ecco dunque cinque siti da non perdersi in Toscana:

  1. Siena: Inizia il tuo viaggio nel cuore della Toscana con Siena, famosa per la sua Piazza del Campo e il Palio di Siena. Dedica la giornata a esplorare le stradine medievali e i monumenti storici.
  2. San Gimignano: Prosegui verso San Gimignano, noto per le sue torri medievali e il vino Vernaccia. Passeggia tra le vie del borgo e visita la Piazza della Cisterna.
  3. Monteriggioni: Dirigiti poi a Monteriggioni, un piccolo borgo fortificato che sembra uscito da un libro di storia. Goditi la vista panoramica dalle sue mura e scopri l’atmosfera autentica del luogo.
  4. Volterra: Il quarto giorno è dedicato a Volterra, città di origine etrusca con un ricco patrimonio storico e culturale. Non perdere il Parco Archeologico e il Museo Etrusco.
  5. Cortona: Concludi il tuo itinerario a Cortona, un’antica cittadina etrusca con una vista mozzafiato sulla Valdichiana. Esplora i suoi musei e la fortezza medievale.

Questo itinerario ti permetterà di immergerti nella storia e nella cultura toscana, vivendo a pieno l’esperienza dello slow travel. Ricorda di prenderti tutto il tempo necessario per assaporare ogni momento e ogni luogo, senza fretta. Le tue gambe e una bici, saranno le tue migliori amiche.

Ultimo consiglio: non è necessario postare ogni foto scattata sui social network. Goditi il viaggio e il tempo e conserva i tuoi scatti per rivederli in seguito e far scattare in te quella nostalgia, che sarà il motore del tuo prossimo viaggio.


Condividi su