Nihon Restaurant a Frattamaggiore compie un anno, ed è già un punto di riferimento per tutti gli amanti del sushi, per gli appassionati di una cultura così lontana dalla nostra, ma anche così vicina grazie agli accostamenti di Alessandro Bitani Junior, chef ed uno dei proprietari del ristorante.
Così tra un pezzo di sushi e un bao, ci si trova a gustare la provola di Agerola, il peperone crusco e la marmellata di fichi. Fusion si, contemporaneo anche, ma pur sempre sushi. Prodotti italiani e idee innovative, frutto della passione e dell’esperienza di Alessandro. Un menu gustoso, ricercato ed esclusivo.
Lo staff di Nihon
L’obiettivo è quello di partire dalla base della cucina nipponica e proiettarsi verso una cucina appetitosa, con un ambiente fresco e giovanile. Proprio come tutto lo staff. Oltre ad Alessandro Bitani, c’è Peppe Cortese, socio e direttore di sala. Ed insieme a loro un team di ragazzi italiani, con la voglia di crescere ed imparare. Anche loro, come Alessandro, amano la cucina giapponese e credono nella fusione tra questa cultura e la nostra.
Il menu della serata – evento al Nihon Restaurant
- Tipo taco
Taco di grano handmade con tartare di pesce mix e peperone crusco.
- Fuji bon bon
Polpa di granchio fritta nel panko avvolto da salmone scottato ricoperto di salsa bon bon e teryaki.
- Nihon Chips
Chips di riso con tartare di tonno, sale maldom, teryaki al tartufo e salsa al sesamo.
Questi piatti sono stati accompagnati da un prosecco Valdo Cuvèe di Boj.
- Omakase sushi
10 pezzi di sushi selezionati dallo chef.
- Bao mitoboru
Panino giapponese cotto al vapore, con polpette di gamberi e provola di Agerola e marmellata ai fichi.
Questi piatti sono stati accompagnati da un Fiano della Cantina Nifo
- Sweet aki
Millefoglie di pasta fillo, con crema pasticcera, crumble di frutti rossi freschi, polvere di tè verde, mela annurca essiccata, gelato di cioccolato bianco e lime.
Un esperienza unica tra suggestioni e profumi orientali, non dimenticando le nostre radici.
Amante della scrittura e del cibo. Scrivo da quando ho memoria, mangio più o meno da sempre. Giornalista Pubblicista dal 2017, con la nascita di Hermes Magazine ho realizzato un mio piccolo, grande sogno. Oggi, oltre a dedicarmi a ciò che amo, lavoro in un’agenzia di comunicazione come Social Media Manager.