Fonte foto: wikipedia.org
Anna Oxa è tornata di recente alla ribalta, dopo anni di oblio che avevano lasciato presagire che si sarebbe ritirata dalle scene in via definitiva, con un’esibizione al Festival di Sanremo 2023 piuttosto alternativa e che ha fatto parlare di sè a lungo.
L’artista, tuttavia, ha abituato da anni i suoi fan a una presenza scenica spettacolare e a presentazioni fuori dal comune; oggi vi presentiamo le cinque più iconiche, che hanno fatto la storia della televisione italiana.
Un’emozione da poco
Forse non lo sapete, ma Anna Oxa ha partecipato al Festival di Sanremo ben 14 volte, presentandosi in ogni occasione con un’interpretazione e un look che hanno attirato l’attenzione di ammiratori e haters in egual misura. Per il suo debutto in gara con la canzone “Un’emozione da poco”, scritta per lei da Ivano Fossati, Anna ha scelto da subito di stupire gli spettatori, sfoderando sul palco dell’Ariston non solo la propria voce spaziale, ma anche un look androgino creato da Ivan Cattaneo e molto all’avanguardia per quei tempi.
All’epoca la cantante aveva solo 16 anni, eppure mostrava già la grinta che ha caratterizzato la sua intera carriera.
È tutto un attimo
Nel 1986 Anna si ripresenta a Sanremo ed è pronta a un nuovo scandalo: la canzone che porta, “È tutto un attimo” prevede virtuosismi canori di estrema complessità e viene presentata dall’artista con invidiabile sicurezza tecnica, ma ad attirare ancora di più l’attenzione è la scollatura ardita dell’abito, un total black con cappuccio e incrociato sul davanti, che esalta il suo fisico perfetto e lascia del tutto scoperto l’ombelico.
Ti lascerò
Nel 1989 Anna Oxa vince per la prima volta il Festival di Sanremo con la canzone “Ti lascerò”, complice il duetto con una splendida voce della musica italiana, quella di Fausto Leali, ma soprattutto il suo ingresso sul palco con un’ineguagliabile sensualità e raffinatezza, scendendo da una scalinata laterale dopo ben un minuto e 48 secondi dall’inizio della canzone.
L’arrivo così spettacolare sul palco, e l’amalgama della sua voce cristallina con quella roca di Fausto Leali, sono rimasti nella storia del Festival.
Senza pietà
L’artista ha sperimentato l’immensa gioia di vincere due volte il Festival della musica più ambito d’Italia, bissando il successo ottenuto con “Ti lascerò” nel 1999, con la canzone “Senza pietà”. Anche in quest’occasione scandalizzò il pubblico, presentandosi sul palco con un abito di Tom Ford per Gucci con l’intimo in bella vista e un atteggiamento, come sempre, sicuro di sé.
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Una piccola curiosità: Anna non pensava di aver vinto la competizione, tanto che si era già allontanata dall’Ariston e venne richiamata indietro in tutta fretta per partecipare alla premiazione.
Sali
Dopo una lunga assenza, Anna Oxa è ricomparsa a Sanremo nel 2023 con un ritorno, come c’era da aspettarsi visto il personaggio sempre sopra le righe, assai particolare: abito tunica nero e lungo fino alle caviglie, capelli bianchissimi e cotonati con un effetto spettinato, pieni nudi.
A far parlare di sé, oltre al look, è stata però la scelta interpretativa della canzone che ha presentato al Festival, “Sali”; nell’esibizione, infatti, l’artista ha proposto un cantato sofferto, impreziosito da echi e vibrati eseguiti in maniera perfetta, trasformandosi quasi in una sciamana che interpreta una melodia per liberare l’anima.
Appassionata di lettura fin da bambina, amo scrivere storie che mi fanno sognare, soprattutto di genere fantasy, fantascienza e romance.
Sulla rivista Il lettore di fantasia ho pubblicato il racconto di fantascienza “Il pianeta della memoria”, con la casa editrice Delos Digital il racconto lungo di genere chick lit “Fil Rouge”, con la casa editrice Wizards & Blakholes i racconti lunghi “L’orologio della verità”, “Alizée” e “Il drago d’acciaio”, e con Nativi Digitali Edizioni il romanzo “Fernweh”, di genere fantascientifico.
Il mio ultimo romanzo pubblicato è “Il Pugnale dei Poeti”, un high fantasy uscito con la casa editrice Lumien, mentre sulla piattaforma Wattpad è disponibile il mio romanzo “Il ragazzo con l’aura d’argento”, un urban fantasy.