Brown Sugar non sarà più suonata dal vivo dai Rolling Stones

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È recente nonché storica la decisione dei Rolling Stones di non suonare più dal vivo un loro classico, ovvero Brown Sugar. O almeno, di rimuovere il brano dalla setlist del loro attuale tour negli Stati Uniti. Il pezzo è stato al centro di polemiche praticamente dalla sua pubblicazione e la band ha deciso di prendere le distanze, almeno per quanto riguarda gli spettacoli dal vivo. Ma perché?

La polemica

I critici, specie negli ultimi anni, hanno attaccato la canzone e la decisione da parte della band di continuare a suonarla dal vivo. Secondo i detrattori contiene “Alcuni dei versi più sorprendentemente crudi e offensivi che siano mai stati scritti”; ed è “Schifosa, sessista ed enormemente offensiva nei confronti delle donne di colore”.

Il produttore Ian Brennan sostiene che la canzone “Glorifichi la schiavitù, lo stupro, la tortura e la pedofilia”. Ritiene inoltre una vittoria la decisione da parte dei Rolling Stones di non suonarla più dal vivo. Critica però i motivi alla base della decisione, laddove secondo lui la mancata ammissione pubblica dell’inadeguatezza dei contenuti del brano è “Un’opportunità di leadership mancata”.

D’altra parte, il giornalista e personaggio televisivo Piers Morgan non approva per niente questa decisione, attaccando il gruppo con queste parole: “Non avete più lo stomaco per ergervi in difesa di voi stessi e combattere per ciò che è giusto? Quanto è deprimente”.

Vero però che Piers Morgan è al centro di numerose controversie legate anche ad accuse di razzismo e misoginia. Molti infatti si sono schierati contro di lui, fra cui la cantante Rebecca Ferguson, sostenendo che, non avendo lui né la sua famiglia mai avuto a che fare con razzismo o schiavitù, non dovrebbe parlare a sproposito.

La situazione è senza dubbio complessa, ma se le stesse persone che hanno scritto o prodotto questo brano ne hanno preso le distanze, dovremmo rispettare questa decisione e ammirare la loro capacità di autocritica. E voi, cosa ne pensate?