Tra i primati di Madonna, la “Material Girl”, ancora non eguagliati, c’è anche quello di essere la prima, ed unica, ad avere avuto 50 hit in una classifica dei singoli negli Stati Uniti. Per celebrare questo lusinghiero risultato, ha curato due raccolte: “Finally enough love: 50 number ones”, che include i remix preferiti di quelle hit dance che hanno raggiunto il podio della classifica, e una versione ridotta di 16 brani intitolata “ Finally enough love”.
“50 number ones” consta di brani remixati da un gran numero di produttori con registrazioni rare e oltre venti di questi vengono pubblicati per la prima volta.
50 number ones: i dettagli
La raccolta sarà disponibile in digitale dal 19 agosto. Un’edizione limitata, in vinile da 6 LP rossi e neri, sarà disponibile esclusivamente nel negozio ufficiale di Madonna e su Rhino.com.
La versione ridotta “Finally enough love” sarà disponibile in streaming a partire dal 21 giugno, con 1 CD e 2 LP dal 19 agosto. Il primo estratto di questa raccolta, “You can dance Remix Edit” di “Into the Groove” è disponibile dal 5 maggio per la prima volta.
Discografia
Ma ripercorriamo, attraverso i suoi album pubblicati, la sfavillante carriera discografica di Madonna, dagli inizi ad oggi:
MADONNA, 1983
LIKE A VIRGIN, 1984
TRUE BLUE,1986
WHO’S THAT GIRL,1987
YOU CAN DANCE, 1987
LIKE A PRAYER, 1989
THE IMMACULATE COLLECTION, 1990
I’M BREYHLESS, 1990
EROTICA, 1992
BEDTIME STORIES,1994
SOMETHING TO REMEMBER, 1995
RAY OF LIGHT, 1998
MUSIC, 2000
GHV2, 2002,
AMERICAN LIFE, 2003
CONFESSIONS ON A DANCEFLOOR, 2005
I’M GOING TO TELL YOU A SECRET, 2006
THE CONFESSIONS TOUR, 2006
HARD CANDY, 2008
CELEBRATION, 2009
MDNA, 2012
MDNA WORLD TOUR, 2013
REBEL HEART, 2015
Madonna scrive al Papa: un’operazione pubblicitaria?
Contemporaneamente all’annuncio dell’uscita delle due nuove raccolte, Madonna si è resa protagonista, secondo il suo stile anticonformista da sempre, di voler incontrare Papa Francesco. Incontro chiesto via Twitter, per discutere delle sue tre scomuniche. Nel 1989, infatti, il video di “Like a Prayer” venne bandito dalla Chiesa a causa della presenza di croci in fiamme e di una rappresentazione erotica di Gesù. Il video fu giudicato una bestemmia e un insulto dalla Chiesa. Nel 1990, poi, Papa Giovanni Paolo II incoraggiò i fan a boicottare il “Blond ambition tour” in Italia e a non recarsi ai suoi concerti. Successivamente, nel 2006, venne aspramente criticata dalla Chiesa cattolica dopo un concerto a Roma, caratterizzato da una finta crocifissione. Anche in questo caso tacciata di blasfemia.
Il tweet che dice” Hello Papa Francesco, sono una buona cattolica, Lo giuro! Voglio dire, non lo giuro! Sono passati alcuni decenni dalla mia ultima confessione. Un giorno sarebbe possibile incontrarsi per discutere di alcune questioni importanti? Sono stata scomunicata tre volte. Non mi sembra giusto. Cordiali saluti. Madonna”
Il tweet, con ventimila like e quasi 5000 RT, ha ricevuto un migliaio di risposte, ma non quella di Papa Francesco. Perlomeno non ancora.
Hello @Pontifex Francis —I’m a good Catholic. I Swear! I mean I don’t Swear! Its been a few decades since my last confession. Would it be possible to meet up one day to discuss some important matters ?
I’ve been ex communicated 3 times. It doesn’t seem fair. Sincerely Madonna— Madonna (@Madonna) May 5, 2022
Avvocato, cuciniera affettuosa, amo i tacchi e i mandorli in fiore. Piccola, ma solo fuori.