Fonte foto di copertina: S&H Magazine
“Siamo alla ricerca di sognatrici e sognatori che non pensano di cambiare il mondo, ma che con la loro musica lo stanno già facendo.”
Così recita lo slogan ideato per la ricerca di talenti per la dodicesima edizione di Music for change – Musica contro le mafie, che premia artisti con l’obiettivo di diffondere “Buone idee e Buone Prassi da contrapporre alla Globalizzazione delle Cattive Idee”.
Di che cosa si tratta?
È un concorso in cui dei musicisti – a partire dai sedici anni in su – si cimentano nella composizione e successiva produzione di un brano inedito di qualsiasi genere musicale, non sono ammesse le cover.
Modalità di iscrizione
Chi è interessato, può inviare entro il 1° agosto la propria candidatura al sito.
La scelta dei candidati
Un prima selezione, determinerà una scrematura in cui i nomi degli esclusi non verranno resi noti per motivi di privacy. Dopodiché, una commissione suddivisa in:
- Giuria Social (Facebook)
- Giuria Alpha/Zeta (giovani tra i 10 e i 22 anni)
- Giuria Casting (Tecnico/Artistica)
Avrà tempo, dal 2 agosto, fino alle ore 12 del 21 agosto, per decidere quali saranno gli otto musicisti che accederanno alla fase finale. Il giudizio avverrà sulla base delle capacità autoriali, artistiche e dell’attualità della proposta.
I finalisti
La novità di questa edizione è rappresentata dai Sound Bocs, una sorta di campus creativo, situato a Cosenza, sulle sponde del fiume Crati, in cui i compositori vivranno dal 6 al 30 settembre. Si tratta di alcuni prefabbricati, costruiti con materiale eco sostenibile e suddivisi su due piani: al piano terra un open space in cui gli artisti daranno sfogo alla loro creatività, al primo piano la zona notte.
A ognuno dei finalisti verrà assegnato uno tra questi otto argomenti:
- Resistenze e democrazia
- Ambiente ed ecologia
- Digital world
- Parità di genere e diritti LBGT
- Lavoro e dignità
- Immigrazione
- Disuguaglianze (Marginalità Sociale)
- Rigenerazione umana
Al termine di questi dieci giorni creativi, gli artisti si esibiranno nel Boot up stage il 24 settembre. Anche in questo caso ci sarà una giuria diversificata:
- tre musicisti
- tre produttori o direttori artistici
- giovani compresi tra i 10 e i 22 anni, presenti in sala
- voti ricevuti durante la trasmissione in streaming
- giuria musica contro le mafie, composta dal direttivo dell’associazione organizzatrice, dalla commissione artistica e dalla direzione artistica
La finale
Il 25 settembre si terrà la Finale Words & Awards, nel Teatro Rendano di Cosenza. In questa occasione ci sarà la consegna del Premio Music for Change – 12^ edizione, più altri premi.
Vediamoli nel dettaglio:
Al primo classificato:
Premio KeepON Tour nei Festival della Rete di KeepOn Experience
Premio Uno Maggio Taranto – Esibizione sul Palco dell’Uno Maggio Libero & Pensante
Premio Smart – 2 Concerti Retribuiti in 2 città Europee
Al secondo classificato:
Premio KeepON Tour nei Club del Circuito
Premio TIM Music stream e altri premi speciali, come il Premio Acep/Unemia, il Premio Polizia moderna e il Premio MUSA Factory
E non finisce qui: durante il 72° Festival di Sanremo, ci sarà l’esibizione e la premiazione dei primi due classificati al concorso.
Non lo trovate allettante? E allora, forza, correte a iscrivervi, non manca molto al 1° agosto!
Nato in un torrido ferragosto del 1968 a Milano, dove vive tutt’ora.
Si considera vecchio fuori, ma giovane dentro: in realtà è vecchio anche dentro.
La scrittura è per lui un piacere più che una passione, dal momento che – sua opinione – la passione stessa genera sofferenza e lui, quando scrive, non soffre mai, al massimo urla qualche imprecazione davanti al foglio bianco.
Lettore appassionato di generi diversi, come il noir, il thriller, il romanzo umoristico e quello storico, adora Calvino, stravede per Camilleri e si lascia trascinare volentieri dalle storie di Stephen King e di Ken Follett.
Appassionato di musica, ascolta di tutto: dal rock al blues, dal funky al jazz, dalla classica al rap, convinto assertore della musica senza barriere.
Nel 2020 è uscito il suo primo romanzo, dal titolo “L’occasione.”, genere umoristico.
Ha detto di lui Roberto Saviano:”Non so chi sia”.