Fonte foto: futuroremoto.eu
La XXXV edizione di Futuro Remoto si svolgerà dal 23 novembre al 3 dicembre 2021 in presenza alla Città della Scienza, in Via Coroglio, 57/104 nella città di Napoli, e dal 23 al 28 novembre e con attività da remoto. Per questa nuova edizione di Futuro Remoto sono disponibili ben 46 pacchetti tutti sul tema della Transizione in particolare sui seguenti temi:
- Agro-ecologica
- Culturale
- Di linguaggi
- Di genere
- Digitale
- Ecologica
- Economica
- Energetica
- Epidemiologica
- Eco-sociale
- Scientifico-culturale
- Scientifico-tecnologico
- Urbana
Nella mostra di Futuro Remoto sarà possibile poter conoscere e scoprire quali sono le ultime scoperte nel mondo della scienza, della cultura scientifica e tecnologica. Gli scienziati avranno la possibilità di poter raccontare ai giovani ed al pubblico scolastico tramite sperimenti, immagini e video qual è il contributo della comunità scientifica nazionale e internazionale, portando in scena questioni di grande attualità e di grande interesse.
Le giornate ospiteranno il Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, Accademia Nazionale dei Lincei, Villa Farnesina, Ambassade de France en Italie – Institut Français Napoli, Ambasciata d’Italia a Mosca, Ambasciata d’Italia in Messico, US General Consulate in Naples, AIRicerca, SESAME Synchrotron-light for Experimental Science and Applications in the Middle East, Stazione Zoologica Anton Dorhn, Fondation Tara Océan. Con il patrocinio della Camera dei Deputati, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Ministero della Transizione Ecologica, Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale ed il Comune di Napoli.
La città della Scienza è un luogo ricco di cultura, punto di riferimento per i napoletani interessanti alla scienza e alla sua applicazione, il cui obiettivo è quello di promuovere e divulgare la scienza in tutte le sue forme e dimensioni, è gestita dalla Fondazione IDIS.
Per accedere alla manifestazione è obbligatorio per tutti i visitatori al di sopra dei 12 anni esibire il GREEN PASS e, su eventuale richiesta, il documento d’identità in corso di validità.
L’ingresso al Villaggio della Scienza di Futuro Remoto è gratuito, previo prenotazione che in questa edizione è obbligatoria che può avvenire collegarsi sul sito e conoscere quali sono le interessanti iniziative scientifiche di cui si parlerà dal 23 novembre al 3 dicembre.
Nata a Napoli nel 1989, sono agronomo e sommelier del vino, animata da una profonda passione per la natura e i suoi straordinari doni. Dedico il mio tempo ad esplorare e valorizzare tutto ciò che la terra ci offre, coniugando competenze tecniche e un sincero amore per l’ambiente.