Quando penso alla figura del Cioccolatiere non riesco a immaginare altro che non sia Juliette Binoche, protagonista del celebre Chocolat, film ambientato nella Francia degli anni Sessanta, in un piccolo paese bigotto.
Fonte foto: Vanity Fair
In particolare, la scena che riaffiora subito alla mia memoria è quella in cui il conte Paul de Reynaud si introduce nel laboratorio della donna nella notte del Sabato Santo, giorno di digiuno e astinenza per i cattolici, per distruggere i suoi dolci e finisce con l’ingurgitare di nascosto chili e chili di cioccolato.
Ho citato proprio questa pellicola, perché essa mostra il cioccolato come simbolo di passione, alimento a cui è impossibile resistere e, per alcuni, quasi uno dei peccati mortali.
In questi giorni è difficile quindi non pensarci: Pasqua si avvicina e il cioccolato in tutte le sue forme è uno dei protagonisti delle nostre tavole. Ma cosa fa di preciso il Maestro Cioccolatiere, Re di questa leccornia, e figura professionale di grande prestigio?
Il Cioccolatiere: mestiere goloso e insolito
Il cioccolatiere è un pasticcere specializzato nella lavorazione del cacao. A prima vista potrebbe sembrare semplice, ma questo lavoro richiede esperienza e nozioni di chimica gastronomica. Il cioccolato, infatti, segue regole ben precise per fondere e per modellarsi e soltanto temperandolo alla giusta temperatura e utilizzando al meglio gli strumenti è possibile sfruttarlo a pieno. Il lavoro dei cioccolatieri consiste nel realizzare vere e proprie sculture in cioccolato ai dolcetti mignon da pasticceria. In questo periodo particolare, egli è impegnato nella realizzazione delle uova di Pasqua. Il miglior Maestro Cioccolatiere del 2022 è Andrea Slitti, che ha vinto Tavoletta d’oro – praticamente gli Oscar del cioccolato – ottenendo numerose medaglie.
Fonte foto: Di testa e di Gola
Il percorso formativo
Per diventare artigiani del cioccolato è necessario avere alle spalle anni di formazione nel settore alimentare. Se si hanno le idee chiare sin da piccoli, l’ideale è frequentare la scuola professionale alberghiera. In seguito, bisogna formarsi come pasticcere e nel particolare frequentare il corso di cioccolatiere professionale. Come in ogni mestiere, la differenza è data dall’esperienza: soltanto anni e anni in laboratorio uniti a una grande passione possono formare il Maestro Cioccolatiere ideale.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.