Condominio 9: un moderno 1984

Un condominio immenso

Condominio 9 è un libro di J.A. Gideon per gli esperti di fumetto e per gli amanti della fantascienza, quella vera. Quella cattiva.

J.A. Gideon che è uno pseudonimo: guai se non fosse così, la querela arriverebbe in un lampo. Bisogna dire che sospettiamo anche di sapere chi egli sia in realtà: ma per rispetto lo terremo per noi.

Non è la prima volta che trattiamo di fantascienza (qui, qui e qui, ad esempio). Ma questo libro, che ha anche una pagina Facebook ricca di illustrazioni dedicate, è particolare. Non è un segreto che la fantascienza sia spesso un modo per raccontare cose mascherandole da altro: questo è quel caso.

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Cos’è

Un immenso palazzo da cui non si esce. E dove tutto è governato dalle leggi del mercato del fumetto.

Avete capito bene. Le regole del fumetto:

– Il lettore li compra tutti.

– La trama gli appartiene.

– Gli autori sono dei.

– Vuol far parte di quel mondo che dal di fuori sembra a dir poco magico.

Quello dove gli albi valgono e si farebbe di tutto per averli. Così come per qualunque cosa sia in qualche modo attinente.  Nel quale i lettori vogliono vestirsi come i loro eroi. Un mondo già reale.

Come diventa

Queste regole in una realtà in cui esiste solo la legge del fumetto diventano un po’ crude. Ad esempio, l’abbonamento è l’unico documento d’identità esistente. Obbligatorio. Allo stesso tempo, è vietato non interessarsi al fumetto. All’unico fumetto esistente, che è ormai fatto di trame vuote, ormai inutili. Inconsistenti. Come la sintocarta e il sintoinchiostro con cui sono realizzati e che scoloriscono in pochi giorni.

Gli autori dettano mode, tendenze, legge. Nel senso più letterario del termine. E i lettori farebbero qualunque cosa per loro, per aiutarli, per entrare nelle loro grazie, per diventare autori a loro volta. Per comprare i loro ninnoli, per continuare a pagare l’abbonamento. Non sempre il lavoro che il condominio conferisce loro basta a finanziare tutto questo, e i più disperati arrivano a prostituirsi e a vendersi denti e retine per continuare a tentare di entrare a farne parte. E i più devoti donano organi essenziali, perché la fede è fede. Abbiamo detto nella descrizione che siamo in una specie di 1984 orwelliano. Non è vero: è molto peggio. 

Questione di fede

Al vertice di tutto c’è Blogger Bob, che dall’altro del suo blog continua a parlare, parlare, parlare e sentenziare. E scrivere. Scrivere quell’unico fumetto che è l’unico che conta e che spesso non si capisce più se a contare è quel personaggio che tutti amano senza nemmeno ricordarsi perché o l’autore che lo scrive, che lo supervisiona, che dirige tutto il mondo del fumetto: la vera rockstar del condominio 9, che al contempo lo governa e lo sta portando alla distruzione.

Blogger Bob

Che ricorda decisamente qualcuno. Ecco perché l’autore non può essere altro che uno pseudonimo, ed ecco perché per il lettore informato questo libro descrive esattamente le cose come stanno.

Per tutti gli altri, un libro per aprire gli occhi su quello che sta accadendo.