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Regione italiana che vai, usanza che trovi: la Pasqua è ormai dietro l’angolo e gli italiani, come ogni anno, si preparano a festeggiarla come da tradizione. E, come sempre, seguendo gli usi e costumi della propria zona di provenienza. “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, recita un famoso detto. Ed effettivamente è proprio così. Se la domenica si preferisce passarla a pranzo con i propri parenti, solitamente la Pasquetta come da tradizioni si usa trascorrerla facendo una gita fuori porta con gli amici.
Se tra il 9 e il 10 aprile vi troverete in Lombardia, vi starete sicuramente domandando come e dove trascorrere le vostre vacanze pasquali. Eccovi qui di seguito qualche suggerimento che spero possa tornarvi utile.
Tra piatti tipici…
Naturalmente non possono mancare i piatti tipici della tradizione lombarda. Preparatevi ad antipasti di origine contadina, tra uova sode e affettati regionali. A proposito di questi ultimi, bisogna senza dubbio citare i famosi salame d’oca di Mortara I.G.P. e salame di Varzi D.O.P. Ma non è tutto, ovviamente. Per quanto riguarda i primi piatti, tra lasagne di verdure, casoncelli e ravioli di carne avrete l’imbarazzo della scelta. E per quanto riguarda i secondi? Arrosto di carne di agnello o capretto, solitamente accompagnati da verdure. Ma sopratutto non dimenticate che siete nella patria della colomba pasquale che è stata creata proprio in Lombardia. Altri dolci tipici sono la resca, tipica della provincia di Como, e il bussolano nella provincia di Mantova.
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… e gite fuori porta
Come dicevamo ad inizio articolo, è tempo di gite fuori porta, solitamente abbinate ad un bel picnic tra amici. Purtroppo in Lombardia il mare non c’è, ma fortunatamente esistono anche qui luoghi davvero incantevoli. Generalmente a Pasquetta si usa andare al lago, in particolar modo al lago di Como. Qui è famoso il mercato a cielo aperto, dove si allestiscono diverse bancarelle di ogni tipo. Se volete invece partecipare ad una cerimonia di Pasqua, dovete sapere che a Mantova, precisamente nella Basilica di Sant’Andrea, ogni Venerdì Santo si aprono i forzieri che contengono i Sacri Vasi. In essi il legionario Longino, ai piedi della Croce, raccolse la terra macchiata del sangue di Cristo.
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A Dossena, in provincia di Bergamo, nove giorni prima del Venerdì Santo c’è una processione al cui centro vi è il Madonù, statua in legno della Madonna Addolorata, al termine della quale si usa festeggiare con un concerto e i fuochi d’artificio. Sempre nel bergamasco vi è poi un’altra tradizione, questa volta nel borgo di Gromo. La sera del Venerdì Santo è usanza fare una processione molto suggestiva. Sui prati e sui sassi del fiume Serio vengono infatti accesi dei falò fatti di stracci imbevuti di olio cotto e le finestre sono illuminate con dei lumini.
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E voi cosa farete nel periodo di Pasqua? Qualsiasi decisione prendiate, noi di Hermes Magazine vi auguriamo buone vacanze!
Sono quella che in prima elementare si annoiava mentre la maestra spiegava le lettere dell’alfabeto ai suoi compagni di classe, perché le conosceva già da almeno un anno. Sin da quei tempi, durante i temi in classe sarei stata capace di riempire con pensieri e parole dieci fogli protocollo. Scrivere per me è un’esigenza, la mia costante, una delle poche cose che mi fanno realmente sentire giusta in questo mondo, insieme alla gentilezza e ai miei sorrisi. Trentatré anni, diplomata come tecnico dei servizi sociali e qualificata assistente di studio odontoiatrico, ho cambiato diverse volte strada, ma il bisogno di scrivere mi ha sempre seguito come se fosse la mia ombra.