Già presentato in conferenza stampa a Umbria Jazz, nel Concerto ad Acuto Jazz Festival a Frosinone, presso il Museo del Sassofono al Fiumicino Jazz Festival, presso Radio Città Aperta di Roma e Radio Vaticano, alla Cineteca di Bologna, alle Fonderie delle Arti di Roma e all’Istituto Italiano di Cultura di Malta, sabato 18 novembre 2023 alle ore 18, il Feelin’ Blue (music record store) di Via Entella 54, avrà il piacere di presentare a Chiavari (GE), presso la propria sede, la biografia sul grande jazzista Gato Barbieri –Una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema (edizioni Artdigiland) – scritta da un altro noto jazzista Andrea Polinelli il quale sarà presente all’evento.
fonte foto: Feelin' Blue
Il famoso jazzista italo argentino
fonte foto: Feelin' Blue
Una voce strumentale forte, squillante e rauca quella del sax tenore di Gato Barbieri (1932-2016), assurta a simbolico grido dell’America Latina degli anni ’70, socialmente e politicamente straziata. La firma delle musiche di un film epocale come Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci; le collaborazioni con compositori come Ennio Morricone e Luis Bacalov; le incisioni e le tournée con il grande Carlos Santana, Pino Daniele: questi e altri gli elementi che formano e mantengono nel tempo il mito di Gato Barbieri, presente in Italia tra il 1962 e il 1965 e che fortemente condizionerà il jazz italiano ed europeo in generale.
A completare la biografia sono le trasposizioni originali degli assoli di Gato sapientemente e rigorosamente trascritte dallo stesso Polinelli e per la prima volta rese pubbliche. Un libro che non può mancare negli scaffali di una libreria degli appassionati e dei cultori del jazz.
L’autore.
fonte foto: Roberto Cifarelli
Andrea Polinelli nasce a Genova nel 1958. Per motivi del lavoro del padre, passa l’infanzia e l’adolescenza in vari stati europei e a vent’anni si trasferisce a Roma per studiare al Conservatorio di Santa Cecilia diplomandosi in Sassofono, Jazz e Didattica. Tutt’ora risiede nella capitale. Polinelli è un compositore e solista molto eclettico in quanto ha suonato in gruppi jazz fino a collaborare con le arti visive e la danza. E’ autore anche del film documentario sulla carriera italiana della danzatrice americana Roberta Garrison dal titolo: Un Passo Avanti, ed è stato curatore e traduttore dell’edizione italiana della biografia su David Sylvian Alla Periferia. E’ stato anche docente presso i Conservatori di Venezia, Monopoli e Latina ed è tra i fondatori della Fonderia delle Arti a Roma, e sempre in questa città ha insegnato Storia del Jazz presso la Casa del Jazz. Qualche anno fa, durante un soggiorno a New York ha suonato con il Scott Reevers Quintet, tenendo poi, al City College Of New York, una masterclass sulla Storia del Jazz Italiano.
Dopo aver seguito studi artistici si interessa appassionatamente ad approfondire i meccanismi e l’evolversi della storia dell’arte contemporanea.
Proprio in qualità di critico d’arte e corrispondente, negli anni ’80 e ’90, ha firmato saggi e recensioni per alcuni dei maggiori periodici del settore, tra i quali: Terzoocchio delle edizioni Bora di Bologna, Flash Art di Milano Julier di Trieste ed il genovese ExArte .
Inoltre affiancherà attivamente come consulente la famosa galleria d’Arte avanguardistica Fluxia durante tutto il periodo della sua esistenza.
Ha partecipato all’organizzazione di numerosi eventi, tra i quali l’anniversario del centenario dell’Istituto d’Arte di Chiavari e la commemorazione del trentennale della morte del poeta Camillo Sbarbaro a S. Margherita L.
Nel 2010 pubblica il suo primo romanzo: “La strana faccenda di via Beatrice D’Este”, un giallo fantasioso e “intimista”.
Nel 2018 pubblica il fantasy storico “Tiwanaku La Leggenda” ispirato alla storia ed alle leggende delle Ande pre-incaiche.
Attualmente collabora con alcuni blog e riviste on-line come “Chili di libri, “Accademia della scrittura”,
“Emozioni imperfette”, “L’artefatto”,” Read il magazine” e “Hermes Magazine” occupandosi ancora di critica d’arte e di recensioni letterarie.