Fonte foto: Wired
Ormai è diventata una tradizione: ogni anno, durante il periodo di festività legate al Natale, Bill Gates rilascia una dichiarazione sui suoi consigli di lettura.
Pare infatti che il noto imprenditore e filantropo statunitense sia un grande amante della letteratura e che legga periodicamente decine e decine di testi. Proprio per questo, aveva già detto la sua nel 2021 e di nuovo, recentemente, ha voluto suggerirci altre entusiasmanti letture proprio attraverso il suo blog Gates Notes.
Fonte foto: Gates Notes
Gates per l’occasione ha dichiarato:
“Le vacanze sono un ottimo momento per le tradizioni annuali. Come molte persone, amo trascorrere la fine dell’anno festeggiando con la mia famiglia. Di solito indossiamo i pigiami abbinati a Natale! Mi piace anche sedermi per scrivere il mio elenco annuale di libri per le vacanze, come ho fatto in questo periodo dell’anno nell’ultimo decennio. È sempre un’opportunità divertente per me per riflettere su tutto ciò che ho letto di recente. Questa volta però ho deciso di provare qualcosa di diverso. Piuttosto che limitarmi alle cose che ho letto negli ultimi dodici mesi, ho invece scelto i libri indipendentemente da quando li ho finiti.”
Vediamo di seguito di quali libri si tratta.
I consigli di Gates
I suggerimenti di lettura di Bill Gates quest’anno, dunque, non si basano soltanto sui libri che il talentuoso informatico ha letto di recente, ma comprendono anche testi relativi alla sua infanzia (in particolare il suo libro preferito sin dalle medie). Tra i titoli però non mancano quelli attuali, come un memoir nuovo di zecca che ha appena concluso. L’uomo ci tiene inoltre a specificare che non si tratta dei suoi libri preferiti in assoluto.
I 5 titoli sono:
- Stranger in a Strange Land di Robert Heinlein;
- Surrender di Bono;
- Team of Rivals di Doris Goodwin;
- The Inner Game of Tennis di Robert Gallwey;
- Mendeleyev’s Dream di Paul Strathern.
Giornalista, lettrice professionista, editor. Ho incanalato la mia passione per la scrittura a scuola e da allora non mi sono più fermata. Ho studiato Scrittura e Giornalismo culturale e, periodicamente, partecipo a corsi di tecnica narrativa per tenermi aggiornata.
Abito in Calabria e la posizione invidiabile di Ardore, il mio paese, mi fa iniziare la giornata con l’ottimismo di chi si ritrova la salsedine tra i capelli tutto l’anno.